Enna. Il presidio indetto dai sindacati degli inquilini, Sunia, Sicet e Uniat che si è svolto ad Enna ha messo in evidenza la situazione grave sugli sfratti, sul costi eccessivo degli affitti ad Enna ed in provincia. Il prefetto Clara Minerva ha ricevuto una delegazione composta dal segretario dello Spi Cgil Enzo Puglisi, dal segretario del Sunia Cgil Luigi Scavuzzo, dal segretario Sicet Cisl Prospero Cardaci e vice Mario Vaccaro, dal segretario Uniat Uil Mario La Rosa , dal presidente Apu Sigfrido Fadda e dal presidente dell’ Auser Franco Macaluso.
L’incontro viene ritenuto costruttivo ed ha messo in luce la grave emergenza abitativa che sta colpendo anche la provincia ennese. L’aumento degli sfratti per morosità, la mancanza di una politica per rilanciare l’edilizia residenziale pubblica con il ripristino delle graduatorie per le assegnazioni di alloggi popolari, il reperimento di alloggi inutilizzati ma anche l’assegnazione di nuove aree da destinare alla costruzione di nuovi alloggi. Vanno anche riviste le condizioni dell’edilizia convenzionata e sovvenzionata, che oramai viaggiano in una direzione di illegalità completa, che rischia di trasformarsi in una perdita degli alloggi per tutti i promittenti acquirenti. I rappresentanti delle organizzazioni sindacali sono rimasti soddisfatti dalle risposte che il Prefetto ha dato loro, assicurando che si aprirà un tavolo di trattative per cercare di mettere in funzione meccanismi condivisi per riavviare le procedure necessarie a far si che l’edilizia residenziale pubblica ricominci a dare speranza a tante famiglie che oggi sembra l’abbiano persa.