Agira. Perde la prima stagionale in casa la Ro. Ga. Volley Agira, sconfitta al tie-break dall’Eurotec Gela di Ilian Manuilov. La gara, valida per il secondo turno di Coppa Sicilia maschile, ha visto la squadra agirina partire molto bene e aggiudicarsi il primo parziale grazie ai servizi stratosferici di capitan Ivan Pidone, autore di 10 battute positive consecutive a metà set (nel momento di difficoltà dei biancorossi), e ai numerosi attacchi vincenti dell’allenatore e opposto Willy Santiglia, che ha schierato inizialmente Balsamo in regia, Pidone e Capuano posti 4, Millauro e La Greca centrali, e Rosario Gagliano libero. Poi, diversi esperimenti nel corso del match, durante il quale il tecnico nicosiano ha provato anche le soluzioni “verdi” Luigi Livera (a posto 4), Giovanni Gagliano (al centro) e Federico Scardino (da opposto proprio al posto di Santiglia). Già a partire dal secondo set, l’Eurotec, con in campo Manuilov e Granvillano ma priva di Caci, infortunato, ha dato evidenti segnali di ripresa mostrando di essere squadra molto compatta e altrettanto pericolosa nella corsa che porta alla B2. La gara è andata così avanti con molto equilibrio e altrettanto spettacolo fino ad arrivare al tie-break vinto dai gelesi 15-11.
La classifica del girone di Coppa che vede impegnati gli agirini vede adesso la Ro. Ga. a quota 4 punti, conquistati in 2 gare, l’Eurotec a 2 e la Look Nissa Volley a zero, ma gelesi e nisseni hanno disputato una partita in meno, dovendo ancora incontrarsi (lo faranno nel prossimo week-end). E vista la differenza tecnica tra le due squadre, è probabile che Manuilov e compagni chiudano in testa a quota 5 il girone, con la Ro. Ga., che potrebbe però in questo caso passare ugualmente al turno successivo in qualità di migliore seconda. Per avere certezze in merito, è necessario attendere l’esito della terza giornata.
Intanto a parlare è Rosario Gagliano, dirigente e libero della squadra del presidente Lupo: «Speriamo che il prossimo turno non ci riservi amare sorprese, perché teniamo tanto anche a questa competizione e vogliamo andare il più avanti possibile».
E. P.