Pallamano. Sconfitta amara per le giocatrici del Città di Regalbuto

Regalbuto. Sconfitta amara per le giocatrici del Città di Regalbuto che in casa del Messana disputano una buona partita, ma restano a bocca asciutta perché la vittoria va alla formazione avversaria. L’incontro è finito 28-25 per il Messana, squadra sicuramente più avanti nella preparazione ed in grado di recitare un ruolo di primo piano in questo campionato.
Anche in questa partita il Città di Regalbuto concede alle avversarie i primi minuti di gioco subendo il parziale di 5-1. Solo dopo la squadra uscirà dal guscio iniziando a creare gioco e creando qualche difficoltà alle avversarie messinesi con Di Mauro, Di Dio e la solita Nencu tanto che a metà della prima frazione riescono ad andare anche in vantaggio sul 7-6. il Messana, però, prima della chiusura del primo tempo sorpassa nuovamente le ennesi per il 14-12 anche se il Regalbuto si trova a recriminare per i pali e traverse che hanno negato circa sei reti.
Il secondo tempo inizia sulla falsariga del primo con il Messina avanti di uno o due reti ed il Regalbuto a rincorrere e quando arriva in porta è fermata da diverse traverse non permettono di agganciare il Messana. «La sfortuna ha recitato un ruolo di primo piano» ha ammesso a fine gara il presidente Vittorio Di Benedetto. Il quale aggiunge «A parte quei primi sei minuti iniziali, siamo sempre stati nelle condizioni di vincere la gara, ma abbiamo giocato anche contro pali e traverse».
Nonostante la sconfitta è stata comunque una buona gara con notevoli i miglioramenti rispetto alla sconfitta contro lo Scinà e questo fa ben sperare per il futuro.

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redazione-vivienna