Ci siamo, è questione di ore l’annuncio della nuova dirigenza dell’Enna Calcio che sarà capitanata da Gaetano Spitale. Ha avuto esito positivo la riunione che si è svolta mercoledì sera tra l’ormai prossima ex dirigenza e Spitale che ha messo in chiaro sin da subito le sue intenzioni e la volontà di chiudere col passato ed aprire una nuova fase. È stato molto deciso l’interessamento di Spitale il quale ha trovato un accordo di massima con la dirigenza per il passaggio di consegne che verrà ratificato nelle prossime ore, il tempo che Peppino Cannarozzo metterà a disposizione le carte per la cessione. Sarà con ogni probabilità l’ultimo atto da dirigente per Cannarozzo verso cui Spitale è stato chiaro. Nel ringraziarlo per il tempo dedicato all’Enna, Spitale ha anche comunicato che non fatrà parte della sua squadra che prevede già la presenza di altri dirigenti. Della vecchia guardia rimarrà solo Bizzini, mentre i volti nuovi saranno il figlio di Spitale, Giuseppe, Giovanni Grillo di Piazza Armerina, Angelo Milano, Luigi Seggio e Salvatore Farchica di San Cono. A loro, ha lasciato intendere Spitale, si aggiungeranno anche altri dirigenti. L’invito è naturalmente rivolto anche alla città di Enna che in questa trattativa sta avendo le risposte che attendeva. Parallelamente Spitale sta lavorando insieme al tecnico Vittorio Privitera al rafforzamento della squadra. Oggi verrà tesserato l’attaccante Palmieri, ma entro domenica Spitale spera di piazzare altri colpi – nonostante qualche resistenza di altri personaggi – per rinfrzare l’Enna. In settimana si è parlato di ex gialloverdi pronti a ritornare nella loro casa. Si attendono delle risposte che, pare, dipendevano dall’esito della trattativa per il cambio societario e se è così come sembra, non dovrebbero esserci problemi per il loro tesseramento. La giornata odierna, in tal senso, sarò più indicativa o forse anche decisiva. La società sta inoltre lavorando per comporre la squadra Juniores e Gaetano Spitale ha rivolto un invito a tutti i giovani di Enna affinchè si avvicinino alla società gialloverde che sarà ben lieta di dar vita – se possibile – ad una squadra formata tanti giovani del capoluogo così come non accade da tanti anni.