Inizierà domani, nella sede provinciale della Confartigianato di via Borremans ad Enna, il corso sperimentale di formazione di consulenti finanziari al quale sono stati ammessi 15 neo laureati in economia e giurisprudenza dell’Università Kore di Enna. Tra di loro, oltre a quelli dell’Ennese, ci sono anche giovani che hanno conseguito la laurea ad Enna che provengono da altre province siciliane. Il corso, organizzato dalla Confartigianato regionale della Sicilia e dal Consorzio Eurofidi di Enna, si concluderà venerdì. Il segretario regionale della Confartigianato Sicilia, Totò Puglisi, ci spiega le ragioni che hanno condotto la sua organizzazione di rappresentanza degli artigiani ad organizzare questo corso che, per la diversa provenienza geografica dei corsisti, ha una rilevanza regionale: “Abbiamo pensato all’esigenza che hanno le piccole imprese di essere sostenute, nei loro rapporti con gli istituti di credito, da professionisti qualificati, che sappiano leggere i bilanci e valutarne la possibilità di accesso al credito. L’obiettivo è fornire consulenza qualificata alle piccole imprese artigiane e commerciali”. Le lezioni al corso saranno tenute da esperti e tecnici della Crias, dell’Artigiancassa e dell’Irfis. Per le piccole imprese artigiane e commerciali ottenere soldi in prestito dalle banche non è facile. Un aspetto della crisi, che questo importante settore dell’economia locale sta attraversando, è proprio la difficoltà che hanno le piccole imprese di accedere al credito. Poter fare affidamento sul supporto di consulenti finanziari qualificati, quando si rivolgono alle banche per chiedere un prestito, è vitale per le piccole imprese che vogliono innovare processo e prodotto per poter competere su un mercato regionale ben più ampio di quello locale. Ci sono imprese artigiane dell’Ennese, come quelle, ad esempio, del settore edile specializzate nel recupero nell’efficientamento energetico, nel senso di risparmio energetico, che, avendo già varcato i confini del mercato provinciale, devono poter accedere senza difficoltà al credito, supportati da esperti consulenti finanziari, per poter competere con le imprese di altre province.
Silvano Privitera