Enna. Sciopero Vigili del fuoco
* Enti-Associazioni-Sindacati - 21/09/2012
“La Confsal vigili del fuoco ha proclamato per il prossimo 28 settembre lo sciopero nazionale della Categoria. Tale grave decisione viene motivata dalla mancanza di risposte concrete alle problematiche che affliggono il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e che aggravano ancora di più la già precaria situazione lavorativa dei vigili del fuoco”. A dichiararlo è l’ennese Vinceno Catalano, segretario regionale della Confsal, che è il sindacato maggiormente rappresentativo della categoria. “La vertenza dei lavoratori vigili del fuoco – prosegue Vincenzo Catalano – è finalizzata a perseguire il seguente obiettivo: Esclusione del Contratto Nazionale VVF dal blocco delle assunzioni previsto dall’art. 14, comma 2 del DL 95/2012, che limita per gli anni 2010/2011 la possibilità di copertura al 100 % del turn over per il personale dei Vigili del Fuoco e dispone per gli anni 2012/2014 la facoltà di assumere nel limite del 20 % delle cessazioni, elevata al 50 % per l’anno 2015 con grave danno per il Contratto Nazionale VVF già in forte carenza di organico con un deficit stimato di oltre 3.000 unità, condizione che determinerà la conseguente chiusura di numerose sedi di servizio con una notevole diminuzione della tutela della sicurezza dei cittadini e degli stessi operatori vigili del fuoco”.
Durante l’astensione dal lavoro, che interesserà anche le sedi aeroportuali, sarà in ogni caso garantita l’attività di soccorso tecnico urgente alla popolazione. E’ doloroso constatare che dopo le attestazioni di stima pervenute dal Governo nei vari momenti di emergenza nazionale, che come sempre hanno visto i Vigili del Fuoco assicurare il soccorso alla cittadinanza, non ultimo i tanti e gravi incendi che hanno interessato tutto il Paese, nessuna attenzione venga più riservata ai Vigili del Fuoco.
“Alla luce di tutto questo – conclude Vincenzo Catalano – desumiamo amaramente che la pesantissima estate non ha insegnato nulla, in termine di prevenzione del rischio, ai nostri governanti che si illudono di tutelare i cittadini tagliando gli organici dei vigili del fuoco”.