Silenzio Regione siciliana per ristrutturazione impianti sportivi in provincia di Enna
Enna-Sport - 06/08/2012
C’è un silenzio preoccupante dalla Regione siciliana sugli interventi per la ristrutturazione degli impianti sportivi in provincia, all’ultimo posto in Sicilia. Non ci fosse il campo di atletica di Enna bassa, quello di calcio di Leonforte e quelli in misura minore di Calascibetta e Troina saremmo all’anno zero.
Per ottenere i finanziamenti della Regione sono state fatte 16 richieste per complessivi 17 milioni di euro. E’ chiaro che non tutti potranno ottenere i soldi molto dipende dalla qualità dell’impianto e della città. Due comuni, proprio i più importanti del territorio provinciale, Enna e Piazza Armerina non possono aspirare a contributi perché hanno presentato la documentazione in ritardo; tra l’altro da sottolineare che il Gaeta di Enna è chiuso da tempo per motivi di sicurezza per cui si potrebbero giocare solo partite senza pubblico.
Tra le richieste vi è quella del comune di Assoro di circa un milione di euro per il completamento e miglioramento del centro polisportivo di Assoro; il Nissoria ha chiesto un contributo di un milione e 320mila euro per il recupero funzionale su impianto sportivo esistente; Troina un milione per ristrutture la palestra comunale; Nicosia un milione e 250mila euro lo stadio “Stefano La Motta” e un milione e 350mila euro la messa a norma del campo sportivo. Il comune di Regalbuto ha chiesto un un milione e 150 mila euro per la cittadella dello sport di Piano Arena; Aidone un milione e 500mila euro. La Provincia, per il Polivalente di Leonforte ha chiesto 2 milioni e 960mila euro, per il campo di calcio di Barrfranca un milione e 513mila euro, per quello di Villarosa un milione e 446mila euro.