Enna Calcio, trattative a vuoto
Enna-Sport - 31/07/2012
Speranze finite, non ci sarà nessun nuovo ingresso in società per l’Enna Calcio. Le ultime speranze sono tramontate ieri mattina allorquando il siracusano Antonio Monterosso, accompagnato da Filippo Lembo, si è recato ad Enna nella speranza che i dirigenti ennesi concretizzassero quanto pattuito il giorno prima. Ma anche questo appuntamento è andato a vuoto perché il presidente Peppino Cannarozzo e la proprietà nissena non sono riusciti ad accontentare le richieste dei possibili neo entranti. Sul tavolo della trattativa da parte del gruppo facente capo a Monterosso, c’era il versamento di una quota uguale per tutte le componenti. E se i siracusani assicurano d’aver mantenuto la promessa, a detta loro lo stesso non è avvenuto per i dirigenti ennesi che hanno chiesto ai nuovi componenti di partire in attesa del disbrigo di alcune pratiche burocratiche. Troppo rischioso per Monterosso che ha più volte chiesto certezze e non promesse per iniziare. Una sicurezza che la società e la proprietà nissena non ha saputo dare.
Molte speranze, a detta dei dirigenti, erano riposte nell’intervento di un politico ennese che, però, all’atto pratico ha fatto irrigidire la parte siracusana. Duro il commento di Filippo Lembo che ha fatto da tramite tra le parti: “C’è poco da commentare se non la brutta figura fatta con Monterosso che si è sentito dire di mettere i suoi soldi e poi sarebbero arrivati gli altri. Sono deluso dal comportamento di Cannarozzo che non vuole proprio lasciare e dalla proprietà i quali hanno trovato qualcuno con degli sponsor e loro non hanno neanche voluto mettere i soldi per le prime spese”. Fin qui le motivazioni di una parte che, però, contrastano con quelle di Raffaele Ammendola. “Loro si sono offerti di fare calcio ad Enna, ma non ci siamo capiti” è il commento di Ammendola che parla a nome della proprietà e nega la versione fornita dalla controparte. Ammendola conferma l’iscrizione della squadra e l’apertura per la cessione: “Se c’è qualcuno interessato porti 25 mila euro ed i sette dell’iscrizione fatta. Se così non sarà cercheremo di fare un campionato d’assestamento”. Detto ciò l’impressione è che il futuro per l’Enna sembra essere tutt’altro che positivo.