Prosegue a ritmi incessanti l’opera di ricostruzione dell’Enna Calcio che a giorni potrebbe definire gli ultimi passaggi che porteranno alla nuova stagione. C’è un gran fermento perché si avvicinano le scadenze per l’iscrizione ed i dirigenti vogliono arrivare a quella data con tutta la tranquillità del caso. C’è stato, intanto, qualche frenata per quel che riguarda la carica di presidente e di allenatore anche se il progetto non è messo in dubbio.
In un primo momento si era parlato di Antonino Monterosso per la massima carica dirigenziale, ma è tutto in divenire; è di questi giorni, invece, l’indiscrezione che porta al nome dell’avvocato Biagio Scillia che in merito a questa possibilità dice: “Valuterò la proposta e solo dopo deciderà il da farsi”. Altro tema scottante riguarda il ruolo di allenatore. Dopo Lucio Tosto è giunto un altro no ed è quello di Giovanni De Leo. Un rifiuto che il tecnico spiega così: “Non è un voler snobbare la piazza di Enna, ma i miei impegni non mi permettono di dare la mia disponibilità alla società ennese di cui ho anche appreso il progetto” ha detto De Leo aggiungendo: “Sono onorato per questo accostamento all’Enna, ma le nostre strade non possono ricongiungersi”.
Le attenzioni della società, dunque, in questi giorni si stanno concentrando su altri nomi che restano top secret e verranno resi noti solo nel momento in cui sarà tutto definito e con le firme apposte nel contratto. Il fine settimana potrebbe essere il periodo giusto per fare qualche annuncio ai tifosi gialloverdi.
