Enna. “Confcommercio esprime grande soddisfazione per l’approvazione del nuovo regolamento che riguarda il trasferimento del mercato giornaliero di souvenir alla Villa Romana del Casale adottato ieri sera al termine di una rovente seduta”. È questo il commento a caldo del Presidente della Delegazione comunale Confcommercio di Piazza Armerina Luigi Vivacqua. «Desideriamo ringraziare i dieci Consiglieri comunali che, dimostrando sensibilità e disponibilità al dialogo, hanno ascoltato le ragioni dei commercianti ed hanno determinato lo stravolgimento del regolamento originario approvato dall’amministrazione comunale. La stortura del progetto iniziale – continua Vivacqua – è stata raddrizzata da un certosino lavoro di correzione che i Consiglieri comunali hanno elaborato, ispirandosi rigorosamente alle leggi che regolamentano il commercio su aree pubbliche in Sicilia. È stato così evitato che il trasferimento dell’area commerciale della Villa Romana del Casale si trasformasse in una bagarre inestricabile e che i diritti maturati dai commercianti che esercitano da decenni in quel sito la loro attività venissero cancellati».
Per la stesura del nuovo testo è stata richiesta la consulenza tecnica alla Confcommercio che non ha mancato di indicare ai Consiglieri comunali la giusta strada normativa da seguire, a tutela del comparto commerciale, a garanzia della correttezza e della trasparenza.
«La speranza è che adesso si lavori in sinergia per risolvere i problemi legati alla reale fruibilità dell’area, che è assolutamente inadeguata ad ospitare il nuovo mercato – dichiara Luigi Vivacqua – Che non si dia vita a colpi di mano ed a ripicche varie che possano danneggiare ulteriormente gli operatori commerciali. Il fatto che la ditta che si è aggiudicata la gara per gestire i parcheggi della Provincia apra l’area di sosta dal prossimo primo luglio non può determinare una frattura tra il flusso dei turisti e l’area commerciale che, nelle more che si completi l’iter di spostamento, rimarrà lungo la S.P. 90 e nel piazzale superiore della Villa, per cui sarà necessario studiare soluzioni valide che consentano il normale svolgimento del mercato giornaliero».
«L’inaugurazione della Villa restaurata programmata per il prossimo 4 luglio – conclude il Presidente Luigi Vivacqua – dovrebbe rappresentare un momento di compartecipazione e di gioia per l’intera collettività. Non si può trasformare in un incubo e non può essere usata come una spada di Damocle pendente sulla testa degli operatori commerciali. Invitiamo dunque i Consiglieri comunali che hanno dimostrato sensibilità e senso civico a non distogliere l’attenzione sull’intera vicenda, affinché evitino di creare ulteriori traumi al comparto commerciale».