Valguarnera. Il mese di maggio di ogni anno sarà programmato dal Comune come mese dedicato alla legalità, a Falcone e Borsellino, alla lotta alla mafia, per un più incisivo coinvolgimento della popolazione a questi temi “sensibili”. L’iniziativa, che rientra nel programma politico- amministrativo del Sindaco Leanza, parte dalla giovane assessore comunale Eleonora Draià (nella foto) che si è posta come obiettivo sin dal suo insediamento il coinvolgimento del mondo giovanile e delle associazioni locali in una serie di progetti che hanno appunto come tema la “legalità”. “E’ giusto afferma –l’assessore Draià- che la legalità trovi giusta collocazione nei comportamenti di ognuno di noi. Il mese di maggio è infatti un mese particolarmente interessante per gli eventi che sono accaduti: il maggio francese, gli omicidi Impastato e Falcone nonché i funerali di Stato di Pio La Torre.” E non c’è forse, momento propizio come questo, considerato che Valguarnera mai come in questo periodo abbia bisogno di un momento di riflessione e di tanta legalità, alla luce anche dei recenti eventi malavitosi che si stanno verificando da qualche anno e che stanno creando serio allarme nella popolazione: furti, scippi, auto bruciate, appartamenti svaligiati, subdoli “avvertimenti”. Le associazioni che hanno aderito all’iniziativa e che si dovranno attivare per la riuscita dell’evento sono parecchie. Le attività promosse dall’amministrazione sono: la consegna di “lenzuola” della legalità e della lotta alla mafia; una premiazione con acquisizione del miglior dipinto di artisti locali dal tema “colora la legalità”; una passeggiata in bici per le vie del paese; una conferenza sul tema “legalità e cultura della mafia”. La somma messa a disposizione dal Comune ammonta a 1200 euro, di cui 400 sono state destinate al concorso “colora la legalità”, 500 in favore delle associazioni impegnate nell’evento, 300 per spese impreviste.
Rino Caltagirone
