Enna – Una giornata intensa questa vigilia della cinquantunesima edizione del Gran Premio Pergusa, ricca di prove di campionato italiano, organizzata dall’Ente Autodromo Pergusa, e che oggi vedrà il suo epilogo con una giornata ulteriormente intensa visto che in programma ci sono dieci gare tra cui le prime e seconde gare del campionato italiano prototipi, campionato italiano turismo Edurance, Italian Radical Trophy, le seconde gare della formula 2000 light e della 5 Hundred Cup. Ieri pomeriggio, sul tardi sono andati in pista i piloti che partecipano al campionato di formula Light ed alla prima gara delle cinquecento. La giornata è stata veramente intensa perché la mattina si è consumata con le prove libere alle quali hanno partecipato tutti, poi con inizio alle 14 sono iniziate le prove ufficiali che sono servite a stabilire le griglie di partenza. Tutta siciliana la prima gara della formula 2000 Light con il palermitano Nino Pellitteri, sempre in testa, seguito dal canicattinese Davide Di Benedetto, quindi l’ennese Simone Patrinicola, separati da una manciata di secondi. Si era introdotto tra i tre Marco Zanasi, ma poi è stato costretto a fermarsi ai box.E’ stata una gara interessante che Pilltteri ha chiuso nel tempo di 30’28”597, a 5” Di Benedetto ed a 7” Patrinicola. Subito dopo sono scesi in pista le Cinquecento con il successo del catanese Giorgio Mertoli, che ha realizzato il tempo di 26’37”809, al secondo posto, staccato di 5” Pino Marech, terzo a 6” il fratello Pietro. Molto attese le prove ufficiali dei Prototipi con tredici concorrenti, che rappresentano un buon numero. Molto attesa la prova di Marco Visconti, vincitore della due gare di Imola e Varano, ma gli avversari sono agguerriti e lo ha dichiarato lo stesso Visconti ieri mattina subito dopo le prove libere, dove aveva realizzato il miglior tempo. “La macchina va bene sono soddisfatto del mio team – ha detto il pilota milanese – puntiamo al successo finale, anche se Davide Uboldi è un avversario pericoloso, quindi da controllare con attenzione. Sarà sicuramente una bella gara tenuto conto che il punteggio vale il doppio”. In effetti Davide Ubolti ha realizzato il miglior tempo con 1’40”246, staccando di un secondo Marco Visconti 1’41”381, quindi Alberto Bassi e subito dopo Jacopo Faccioni”. Nell’Italian Radical Trophy il più veloce è stato il napoletano Michele Esposito, si tratta un under 25, che ha realizzato il tempo di 1’45” 299, seguito dal favarese Luigi Bruccoleri, che ha realizzato 1’46”740, al terzo posto Simone Laureti con il tempo di 1’47”830. Nelle prove ufficiali del campionato italiano Endurance il più veloce è stato Andrea Bacci, che guida la classifica del campionato e che ha realizzato il tempo di 1’46”256, seguito da Giancarlo Busnelli 1’52”538, al terzo posto Andrea olimè 1’54”562. Nelle autostoriche, sedici partecipanti, il migliore è stato il mazarese Vito De Pasquale che ha ottenuto il miglior tempo con 2’00”603, seguito da Riccardo Rosticci in 2’04”234, e Raffaele Picciurro 2’05”147. Oggi si parte alle 8,30 con la prima gara del Campionato Endurance con sospensione alle 12,30. Ripresa alle 13 per chiudersi alle 16,15 con la gara riservata alle autostoriche, che gareggeranno su 60’ oltre al giro di avviamento. Tutte le gare si disputano a tempo con in più il giro di avviamento.