Gli ultimi novanta minuti separano l’Enna dalla fine di un incubo. Oggi, infatti, i gialloverdi saranno di scena a Trecatagni dove ci sarà l’ultimo sforzo prima di sciogliere le righe e pensare al futuro sempre che ci sia. Per l’Enna gli avversari odierni rappresentano croce e delizia. Lo scorso anno proprio a Trecastagni iniziò la rimonta salvezza degli ennesi con in panchina Guido De Maria chiamato a sostituire Greco; per lui fu un ritorno e portò alla classifica dell’Enna subito un punto che diede forza e morale portando l’Enna fino allo spareggio vittorioso con il Santa Croce. Oggi invece a Trecastagni l’Enna deve salutare l’Eccellenza dopo un’esperienza protrattasi per oltre un decennio; dieci anni in cui nella prima parte segnò risultati entusiasmanti, mentre le ultime tre stagioni sono state una sofferenza continua e piena di vergogne tra rinunce, ritiri dal campo, giocatori che hanno più volte rifiutato di indossare la maglia gialloverde ed altri che sono rimasti appena qualche ora.
Da fonti vicino alla società assicurano che si sta pensando già al futuro e sono iniziati i lavori di rifondazione sia della società che della squadra. Peccato però che di ufficiale non ci sia nulla. Ed è proprio per questo che c’è grande diffidenza intorno all’attuale dirigenza che in passato non ha mantenuto le promesse fatte. Nessuno ha ancora dimenticato le parole dei dirigenti quando ad agosto dello scorso anno promisero di costruire una squadra in grado di lottare per la serie D, mentre oggi ci si ritrova a commentare una retrocessione in Promozione, un passo indietro fatto di vergogne sportive e brutte figure collezionate su tutti i campi.
Basti pensare che nelle ultime cinque giornate l’Enna ha subito 33 gol, sei dal Modica, cinque dall’Acicatena, sei dal Real Avola ed otto da Comiso e Taormina. Senza naturalmente dimenticare i sette del Vittoria o i nove del Ragusa. Ben poco da imputare ai giocatori molti dei quali ritornati su un campo di calcio dopo mesi di inattività o a quei ragazzini mandati in campo senza riflettere sulla possibilità di bruciarli.
Oggi a Trecastagni in campo ritornerà dopo la squalifica David Altabella, mentre il giudice sportivo ha appiedato per una giornata il gemello Ivan. Sarà a disposizione anche Filippo Suffia che si è ripreso dall’influenza.