Partita da ultima spiaggia per l’Haenna che sabato è chiamata a vincere per non dire addio ai sogni salvezza nel campionato di pallamano, serie A2. Gli uomini di Mario Gulino dopo aver messo insieme sei sconfitte consecutive, sono attesi dalla prova d’appello contro il Gaeta. E proprio i prossimi avversari sono stati gli ultimi a fare felici Lo Manto e compagni che all’andata vinsero 34-33, un lampo in mezzo a tanto buio viste le successive sconfitte che hanno complicato i piani salvezza. Solo con una vittoria si potranno aumentare le chance di restare in serie A1, possibilità già a rischio perché l’Haenna è ultima con tre punti, cinque in meno dell’Altamura che sabato riposerà.
L’Haenna sta pagando oltre misura l’impossibilità di disputare le partite casalinghe ad Enna per l’indisponibilità del Palasport e vedendosi costretta ad emigrare a Regalbuto dove non può contare sulla spinta dei propri tifosi. Senza contare, poi, sulle maggiori spese da affrontare per la società. Insomma una vera mannaia per la dirigenza ennese che deve già fare i conti con i problemi di natura economica.
A complicare i piani dell’allenatore Mario Gulino le assenze di Salvatore Larice e Michele Lanzarone che quasi certamente potrebbero aver detto addio alla stagione in corso a causa dell’infortunio ai legamenti crociati. Per loro infatti si prevedono tempi di recupero lunghi. La speranza è che il mix adulti-giovani funzioni bene e non subisca cali di concentrazione che già in passato hanno compromesso alcune partite che in certi frangenti sono apparse alla portata dell’Haenna, ma sono state poi perse per l’inesperienza o errori banali. La stagione si sta dunque confermando tortuosa e piena di insidie, ma per i valori espressi questa squadra può ambire alla salvezza in serie A1 che, in fondo, potrebbe fungere da stimolo per il futuro perché una retrocessione potrebbe portare un pericoloso scoramento della società.