Calcio 5: Ennese, il sogno è all’orizzonte

Sessanta minuti, è il tempo che separa l’Ennese dal ritorno nel massimo campionato regionale di calcio 5. Solo un harakiri, improbabile, potrà evitare alla formazione gialloverde di vincere il campionato di C2 e nonostante si facciano i rituali scongiuri si assapora già il gusto di un risultato ad oggi giusto.
Nella penultima giornata l’Ennese ha messo a segno il colpo esterno andando a vincere in casa dell’Athena. Ma quanta fatica nel 3-2 finale con cui l’Ennese ha fatto suoi i tre punti. Gli agrigentini hanno opposto una ferrea resistenza di fronte ai rivali ennesi; in loro c’era tutta la speranza di poter migliorare il quarto posto, operazione difficile. L’Ennese d’affar suo voleva i tre punti per dare un segnale ai rivali del Città di Leonforte che hanno continuato a far sentire il fiato sul collo alla capolista. Un assolto che gli uomini di Emanuele Bruno e Massimo Greco hanno reso vano anche questo assalto dei leonfortesi che ad una giornata dalla fine del campionato restano a tre punti di distacco dalla capolista Ennese a cui basterà anche un punto nell’ultima giornata per ritornare in serie C1. Ma conoscendo bene le ambizioni ennesi, difficilmente Petralia e compagni si accontenteranno di un punto contro l’Atletico Canicattì anche se gli stessi arriveranno ad Enna agguerriti per la loro volontà di accedere ai play off. Peccato che lo spettacolo di quest’ultima giornata sarà vietato ai tifosi visto che il Palasport di Enna Bassa quasi certamente resterà ancora off limits per il pubblico, un grosso neo di cui l’amministrazione comunale dovrebbe tenerne conto.