Gli omicidi che vengono contestati agli imputati sono tre: l’omicidio dell’ex assessore della Dc Giovanni Mungiovino, indicato dai pentiti come un capomafia; avvenuto nell’agosto del 1983 del boss di Barrafranca, Totò Saitta, ucciso il 25 giugno del 1982, e la lupara bianca dell’imprenditore di Enna bassa Giuseppe Cammarata, scomparso il 9 maggio del 1989 per cui sono stati condannati in primo grado Madonia e Leonardo. La Corte d’appello è presieduta dal giudice Andreina Occhipinti.
Sentenza prevista il 24 marzo prossimo.