Il Misterbianco continua la corsa verso la salvezza. Altri tre punti in cascina per i biancoblu etnei del ds Chiavaro, vittoriosi per 4-0 nell’anticipo di oggi contro l’Enna al “Toruccio La Piana”, valido per la 23° giornata del girone B di Eccellenza.

Una partita sostanzialmente mai in discussione, onorata comunque fino in fondo dall’Enna del presidente Cannarozzo, ormai rassegnato alla retrocessione ma sempre pronto a fraseggiare e provare a costruire la soluzione vincente in campo, nonostante la netta inferiorità nei confronti dell’avversario e la disastrata situazione non solo societaria ma anche tecnica.

PRIMO TEMPO I biancoblu salgono in cattedra sin dall’inizio, con Sanfilippo che coglie l’incrocio dei pali da posizione defilata dopo una manciata di secondi. La linea difensiva con cinque uomini degli ospiti non basta ad arrestare le facili penetrazioni dei ragazzi guidati da Chiavaro (il tecnico Battiato squalificato), che vanno in vantaggio al 10’ con Cosimano che devia casualmente un rinvio dal centro dell’area di Pirrera. Il Misterbianco tiene alta la pressione e punta sul giro-palla, mentre i gialloblu possono solo aggrapparsi al carisma e allo spessore tecnico dei gemelli Altabella, unici elementi all’altezza in una squadra “raccogliticcia”, come definita dal presidente Cannarozzo. Al 32’ il portiere ospite Intilla salva su un disimpegno errato di Garettini, mentre nell’ultimo quarto d’ora i biancoblu, pur non forzando i ritmi, costruiscono almeno tre nitide occasioni per il raddoppio. Dalla parte opposta solo un tentativo velleitario dalla distanza di Ivan Altabella.

SECONDO TEMPO Gli ospiti cominciano avanzando il baricentro e provando a costruire con maggior coraggio, ma le speranze vengono abbattute dall’incornata di Costanzo su punizione al 55’ che vale il 2-0. Gol che fa da preludio al crollo gialloblu e alla goleada misterbianchese: al 58’ rigore ed espulsione di Garettini, Cosimano trasforma; al 67’ il capitano Costanzo firma la doppietta personale, andando a segno ancora di testa. In casa Enna piove sul bagnato con i diversi infortuni di natura muscolare, tra i quali quello grave di David Altabella che esce dal campo solo con l’aiuto di un compagno e dell’unico membro dello staff presente in panchina. E’ ormai monologo Misterbianco, ma l’Enna non si ferma fino al triplice fischio e cerca il gol della bandiera, andandoci vicino con Alessandro che all’80’ scheggia la traversa con un tiro dalla distanza.

Con questa vittoria il Misterbianco si mette ulteriormente al sicuro con 34 punti e un provvisorio +10 sulla zona play-out, l’Enna rimane fermo a 3 punti all’ultimo posto con il pensiero ormai rivolto alla prossima stagione in Promozione.

TABELLINO

MISTERBIANCO-ENNA 4-0 (primo tempo 1-0)

Misterbianco (4-5-1): Pincio (60′ R.Nicolosi), Murabito, Costanzo, Stracuzzi, Torre, Sanfilippo, Aiello, Caruso (65′ Zappulla), S.Nicolosi, A.Nicolosi (46′ Mongelli), Cosimano. A disp.: La Mastra, Di Mauro, Distefano, Fichera. All.: Chiavaro

Enna (5-3-2): Intilla, Pirrera, D.Altabella (80′ Giunta Giffi), Garettini, I.Altabella, Di Giorgio (14′ Salinardi), Bizzini, Balzo, Suffia, Alessandro, Brugliera (66′ Bifarella). A disp.: Messina, Neri, Di Maio, Laneri. Accompagnatore: Passamonte

Marcatori: 10′ e 58′ Cosimano, 55′ e 67′ Costanzo

Arbitro: Fabiano della sez. di Messina, assistenti Carpinato e Gulisano di Acireale

Note: ammonito Pirrera (E), al 58′ espulso Garettini (E) per somma di ammonizioni; spettatori 100 circa; angoli 2-2

Intervenuto al termine della gara contro il Misterbianco in conferenza stampa, il presidente dell’Enna, Cannarozzo, non è per nulla ottimista per il finale di stagione: “Era prevedibile che contro una squadra meglio preparata di noi sarebbe andata così, ma l’Enna ha fatto una dignitosissima figura. Abbiamo giocato benino nel primo tempo, poi nella ripresa siamo calati. Ciò che ha portato alla situazione in cui ci troviamo adesso è stata la mancata concretizzazione del progetto che era stato messo in piedi: c’è stata una fusione tra ennesi e nisseni a capo della società, ma purtroppo quando ci sono troppe teste a dover decidere tutto diventa complicato. Pensiamo adesso a portare a compimento il campionato, sicuramente retrocederemo. Per la prossima stagione non c’è nulla di definito al momento, si sta lavorando per un nuovo progetto”.

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