Valguarnera. Risultato di prestigio con una eccellente misura per Filippo Randazzo nel salto triplo, ai campionati Italiani Indoor Allievi disputatisi domenica ad Ancona. Randazzo, che ricordiamo è stato vice campione nella categoria cadetti lo scorso anno nel salto in lungo a Jesolo, quest’anno ha puntato forte sul triplo dove vantava un probante 13,48. E nonostante un piccolo infortunio ne avesse minato le certezze e ritardato la preparazione, è riuscito nell’impresa al suo primo anno nella categoria Allievi ad entrare in finale agli Italiani Indoor e a piazzarsi al 7° posto migliorando di 20 centimetri il personale con un triplo balzo a metri 13,68 ad appena 7 cm. dalla zona medaglia visto che il terzo classificato ha realizzato la misura di 13,75. Ad Ancona Randazzo ha iniziato la gara sbagliando completamente la rincorsa nel primo salto e realizzando appena 11,68. Poi al secondo tentativo ha piazzato la zampata a 13,68, misura che gli ha dato la sicurezza per la finale. Sulla scia di questa misura il forte atleta della Pro Sport 85 ha successivamente saltato 13,23 – 13,66 – 13,29 e 12,63, dimostrando una certa costanza di rendimento, segno che sta acquisendo per bene i difficili meccanismi e la ritmica del salto triplo. Adesso Randazzo è atteso con molta curiosità nell’imminente stagione estiva all’aperto. Come dichiarato dal suo tecnico Carmelo Giarrizzo i suoi obbiettivi per il 2012 sono i campionati Italiani Allievi del prossimo settembre ma soprattutto i Giochi internazionali delle isole che quest’anno si svolgeranno nel mese di maggio in Sardegna. Per quanto riguarda la Pro Sport 85, invece, il prossimo appuntamento è per l’altro fine settimana sempre ad Ancona dove Maria Concetta Manna cercherà, così come già fatto lo scorso anno, di raggiungere la finale nei metri 60 ostacoli della categorie Promesse, magari con relativo primato personale siglato sulla stessa pista nel 2011 con 9″12. Certo è che una misura sotto i 9″0 la porterebbe anche a puntare a qualcosa di meglio che il 7° posto ottenuto nella passata stagione.
Rino Caltagirone