Calcio: Branciforti perde con l’Amatori Adrano

Leonforte. Giornata sfortunata nella prima sfida del Girone di Ritorno del Campionato Uisp per la Branciforti, che allo Stadio Duca di Misterbianco, rimedia una sconfitta amara contro l’Amatori Città d’Adrano. I rossoneri erano partiti con il piglio giusto, sfiorando il gol in diverse occasioni con Chiavetta e Licata, poco precisi al momento della finalizzazione, e mostrando un gioco complessivamente convincente per tutto la prima parte. La svolta del match, però, arrivava al 37′ minuto del primo tempo, quando dopo un attacco tambureggiante della squadra di Mister Licata, l’adranese Diolosà ripartiva in contropiede e si presentava davanti alla porta rossonera e trafiggeva Lattuga permettendo così all’Amatori Adrano di passare in vantaggio. I brancifortini, tuttavia, hanno provato in tutti i modi a ribaltare lo svantaggio nella seconda frazione di gioco, ma complice la sfortuna e alcune scelte oggettivamente imbarazzanti dell’arbitro Magrì entrambe sull’1-0 il pareggio non arriva. Le più clamorose avvengono al 15′ del secondo tempo quando viene negata la gioia del gol a Licata Fabrizio per un offside inesistente, dieci minuti più tardi non veniva concesso un rigore dopo fallo netto su Chiavetta, la Branciforti sfiduciata subiva dunque il raddoppio degli adranesi che di nuovo in contropiede bucavano Lattuga con il neo entrato Luca. La classifica rimane ben augurante visto che la Branciforti è ancora prima, insieme al Viola Cerami e l’Adrano a quota 14, ma proprio gli Amatori Adrano hanno una partita da recuperare. Il Mister Andrea Licata commenta così la partita. “Siamo stati davvero sfortunati, ma sono sicuro che continuando a giocare così i risultati arriveranno come ad inizio stagione, la sfortuna andrà via e torneranno anche i gol che in questo periodo non riusciamo proprio a fare pur avendo numerose opportunità a partita”. Più dura la reazione del Dirigente, Licata Fabio “Un’altra volta ci sentiamo penalizzati dall’arbitraggio, purtroppo non è la prima volta che ci succede, soprattutto fuori casa veniamo sempre penalizzati, forse per la nostra troppa educazione, certo è che una squadra prima in classifica meriterebbe arbitri di prima fascia, con tutto il rispetto per il Signor Magrì che però si è dimostrato inadatto ad uno scontro tra la prima e la terza della classe”. Una rabbia dunque che adesso tutta la Branciforti deve trasformare in energia positiva per affrontare al meglio le prossime sfide, la prima sarà l’ultimo turno di Coppa, dove la già qualificata Branciforti riceverà al N.Carosia, Domenica 26 Febbraio alle 18, il Paternò Club.

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redazione-vivienna