L’Agira Nissoria è in crisi economica e chiede aiuto all’amministrazione comunale che quest’anno non ha dato alcun contributo alle società sportive del paese. Il presidente Sgarlata ha già chiesto un incontro al sindaco Gaetano Giunta ed in caso di esito negativo c’è chi è disposto a far sentire la propria voce, come il tecnico Guido De Maria, che lancia l’idea di organizzare un sit-in di protesta al comune. La situazione finanziaria della società giallorossa, terzultima nel campionato di Promozione, non è infatti delle più floride e gli sponsor al momento non riescono a far fronte a tutte le esigenze della squadra. Addirittura domenica scorsa un dirigente ha dovuto mettere di tasca propria i soldi per il carburante in occasione della trasferta a Gela e lì giocatori e tecnico si sono dovuti pagare a proprie spese il pranzo. Sembra un copione già visto nel vicino capoluogo Enna ma l’impegno del presidente e di tutta la dirigenza è quello di cercare di evitare che la situazione peggiori. A farsi portavoce delle difficoltà e del malumore che serpeggia all’interno della società è il coach De Maria che afferma: «Abbiamo preso degli impegni con i giocatori e vogliamo rispettarli. In tutti i paesi –prosegue- le amministrazioni danno una mano alle squadre di calcio. Noi chiediamo un piccolo impegno per mantenere in vita una formazione che disputa il campionato di Promozione e permettere a tanti bambini e ragazzi di svolgere un’attività sana che li tenga lontani dalla strada. Ci aspettiamo che il primo cittadino ci dia un aiuto almeno con 5-6mila euro di contributo straordinario». In caso contrario sarebbe pronta una protesta contro gli amministratori comunali e De Maria vorrebbe coinvolgere le altre società sportive del paese che sono rimaste anch’esse a bocca asciutta.
Luca Capuano