Calcio promozione, Agira Nissoria, De Maria e Minnì delusi ma credono nella salvezza

Agira. C’è grande delusione in casa Agira Nissoria dopo l’ennesima debacle interna, quella subita domenica per opera del S. Croce Camerina. “Non avevamo preventivato questa sconfitta- afferma il coach Guido De Maria- dopo la buona prova di Rosolini pensavamo di tornare a fare risultato ed infatti abbiamo fatto un inizio gara meraviglioso segnando una rete e sfiorandone una seconda. Poi –prosegue – si è spenta la luce, abbiamo fatto degli errori stupidi chiudendo la gara con un risultato fin troppo largo”. Ancora una volta la difesa si è dimostrata lenta, macchinosa e disattenta ma l’allenatore messinese non vuole mettere sotto accusa un solo reparto: «si vince e si perde in 11 –dichiara- non voglio mettere in croce nessuno. Sicuramente adesso dovremo darci una mossa perché mancano sempre meno partite alla fine del campionato e la distanza dalla zona salvezza si sta allungando pericolosamente». De Maria pensa che la vittoria con la Leonfortese abbia fatto sopravvalutare le reali ambizioni della sua squadra ma nonostante gli ultimi risultati sente ancora la fiducia e la stima della società e si dice ottimista: “ad Enna sono uscito da situazioni ben peggiori». Amareggiato anche il direttore sportivo Filippo Minnì: «dopo il pareggio del S. Croce ci siamo innervositi troppo e questo ci ha danneggiato. Dobbiamo essere più forti psicologicamente. La squadra è valida e lo dimostrerà”.

Luca Capuano