Bandi del distretto sanitario per i cittadini di Leonforte, Nissoria, Assoro, Regalbuto ed Agira
Agira - 16/01/2012
Il distretto socio sanitario D21 di Agira ha emesso 4 bandi per l’assegnazione di altrettanti servizi a favore dei cittadini di Agira, Assoro, Leonforte, Nissoria e Regalbuto. I servizi riguardano gli interventi di assistenza domiciliare e di socializzazione per i disabili, l’assistenza domiciliare agli anziani, il centro per le dipendenze (da alcol, droga etc.) e il Centro Famiglia (sostegno psicopedagogico, legale ed economico per il diritto allo studio). La scadenza fissata per la presentazione delle domande è il 3 febbraio. Il primo servizio vede come destinatari gli ultradiciottenni con problemi psichici inseriti in contesti familiari insufficienti o che vivono da soli. Per chi non supera la fascia di esenzione reddituale il servizio sarà gratuito. La domanda deve essere presentata dalla famiglia del disabile o dall’interessato completa di certificato attestante il disagio psichico, attestazione Isee e documentazione idonea a dimostrare l’impossibilità di adeguato o sufficiente supporto familiare. Il servizio di assistenza anziani è rivolto ai cittadini dai 65 anni in su (o invalidi dai 55 anni se uomini e dai 60 se donne) non titolari di accompagnamento e non autosufficienti. Anche in questo caso servono l’Isee e i certificati medici. Il servizio sulle dipendenze è rivolto ai soggetti a rischio o con conclamati problemi. Si dovrà usare un apposito modulo di domanda fornito dall’ufficio servizi sociali dei comuni del distretto mentre la specifica documentazione a supporto dell’istanza potrà essere presentata anche successivamente. Le prestazioni verranno offerte nei Centri Territoriali Funzionali per le Dipendenze (ad Agira per agirini e regalbutesi, a Leonforte per i leonfortesi, gli assorini e i nissorini). L’ultimo servizio è rivolto a tutte le famiglie alle prese con i normali compiti educativi. Prevede anche spazi di aggregazione per minori dai 9 ai 16 anni. Una percentuale del 25 % degli ammessi sarà riservata ai soggetti a rischio di esclusione sociale.
Luca Capuano