Una tragedia scampata per miracolo, anche se la strada provinciale, aveva l’aspetto di un vero e proprio campo di battaglia. Auto fuori strada, massi sulla carreggiata e fango ovunque.
Probabilmente, non sentiremo parlare di questa storia sui Tg nazionali solo perché non c’è scappato il morto, ma quest’evento deve farci riflettere. In questi giorni, ascoltando le notizie delle catastrofi accadute in Liguria, Piemonte, Campania, e le relative polemiche sulla prevenzione, non possiamo non sollevare a nostra volta una polemica. Bisogna mettere in sicurezza le strade della provincia di Enna, soprattutto quelle maggiormente transitate e fare in modo che quando accadono eventi del genere, chi è predisposto al controllo della sicurezza, lanci l’allerta, controlli, mandi i soccorsi, affinché si eviti quello che è successo ieri sera.
La scienza ha fatto passi da gigante, e verificare l’effettivo pericolo di frane, non dovrebbe essere così difficile per esperti super pagati con i soldi dello Stato in crisi. In Sicilia i collegamenti stradali si contano già sulle dita di una mano, soprattutto quelli interni all’isola, se non possiamo contare neanche su quelli, rischiamo di rimanere isolati, ma soprattutto, indietro con l’evoluzione.
Non possiamo solo sfornare voti e politici, senza trarne nessun beneficio.
Sandra La Fico
A causa dei danni prodotti dal maltempo è stato chiuso nella serata di ieri lo svincolo di Agira (Enna) dall’autostrada A19 Palermo-Catania. Una frana, provocata dal nubifragio abbattutosi sull’Ennese, ha interessato la strada provinciale 21 che dallo svincolo porta ad Agira. Diversi mezzi sono rimasti bloccati, ma non si registrano lesioni alle persone. Lo svincolo dovrebbe essere riaperto in mattinata. E’ stata eccezionale la grandinata che nella serata di ieri si è abbattuta tra le frazioni ennesi di Villadoro e Cacchiamo; per ripristinare la strada provinciale che collega Nicosia al bivio Alimena e a quello per Enna è stato necessario fare intervenire i mezzi che hanno spalato lo spesso strato di grandine che ricopriva l’asfalto.