Catenanuova. Riparte con un nuovo organigramma, la sezione catenanuovese dell’UDC, riunitasi ieri sera presso la sala congressi “Turi Salerno” del centro polivalente. A farne parte sono stati designati: Giuseppe Cardaci (segretario), Silvano Di Marco (presidente), Aldo Di Marco (portavoce), Francesco Grasso, Prospero Cuocina, Giacomo Cipolla, Giovanni (Nuccio) Palazzolo, Nunziato Cardaci, Gaetano Di Benedetto. Una presenza massiccia di simpatizzanti, di esponenti politici, associazioni, che hanno contribuito, con i propri interventi, ad arricchire la prospettiva di cambiamento per Catenanuova.
Il vice sindaco Rino Lentini, ha portato il saluto dell’amministrazione, mentre il segretario locale del Pd, Prospero Castiglione, ha accentuato l’attenzione sulle recenti dimissioni dell’ass.Luciano Privitera e l’evidente scollamento nell’amministrazione,”costretta” per mancanza di fondi a bloccare diversi servizi, ed invitando il sindaco Biondi a dimettersi. La segretaria locale Mpa, Grazia Muni ha auspicato un ritorno alle sedi di partito e da lì instaurare un nuovo rapporto con i cittadini, dando la parola agli elettori. Per Graziano Catania di Forza del Sud, l’auspicio di un maggior coinvolgimento dei giovani, che sono ancora pochi, verso la politica.
Da Santo Zampino del Pdl, la promessa del proprio impegno per contribuire alla rinascita di Catenanuova. In questo momento ci troviamo in una fase di stop politico e amministrativo e dobbiamo attrezzarci per uscire fra la gente e ascoltare di nuovo le loro esigenze. Per il segretario di “Libera..mente”, Carmelo Di Marco, i partiti dovranno interpretare le esigenze dei cittadini ed oggi l’apertura di uno sportello per la compilazione dei moduli del censimento è una delle tante iniziative di quest’associazione.Non esiste un consiglio comunale e chi lo rappresenta, il commissario straordinario Onofrio Zaccone, non intende dialogare con le forze politiche e le parti sociali per superare assieme la fase di stallo in cui ci troviamo. Il segretario Pippo Cardaci ha ricordato il proprio impegno nel campo della agrozootecnia, agricoltura, mentre il presidente provinciale Udc Francesco Comito, ha auspicato il confronto fra le parti sociali, poichè le potenzialità esistono, ma necessita un coordinamento generale per la scelta dei propri rappresentanti politici e non imposti da altri, su liste blindate. Per Aldo Di Marco, i problemi a carattere nazionale incidono a piramide su tutti i livelli, ma il nostro gruppo unito deve farsi portavoce di un cambiamento nella trasparenza e nella legalità. Nell’immediato futuro vogliamo costituire un tavolo di lavoro, che sia di confronto con l’amministrazione. Oggi manca l’ABC della politica e per tornare alla vera politica bisognerà tornare ai partiti e alla loro organizzazione. Brillante l’intervento del segretario Prov/le giovani, Ubaldo Insinna, che ha affidato ai giovani la titolarità di un futuro cambiamento della società. A conclusione, gli auguri per un proficuo lavoro da parte del consigliere provinciale e coordinatore Udc ennese, Lorenzo Granata, con la promessa di un impegno costante verso le iniziative della sezione catenanuovese.
Carmelo Di Marco