Agira, discariche abusive nella riserva “Vallone di Piano della Corte”
Agira - 21/09/2011
Agira. Oltre cento pneumatici buttati dal ponte della strada provinciale 75 nel bel mezzo della riserva naturale orientata di “Vallone di Piano della Corte”: l’ennesimo brutto episodio, accaduto qualche giorno fa, ha indotto l’ente gestore della riserva, il Cutgana dell’università di Catania, ad organizzare una conferenza dei servizi con la Provincia di Enna e l’associazione di volontariato Legambiente. L’incontro si è svolto ieri mattina all’interno del centro naturalistico ambientale di palazzo Giunta ed ha visto attorno ad un tavolo Fabrizio Turrisi e Pinella Durisi del Cutgana, l’assessore provinciale all’ambiente Amato, il consigliere provinciale Sebastiano Nicastro, e tre componenti del circolo agirino di Legambiente tra cui il presidente Mariano Mazzocca. Dal vertice è emersa la necessità di intervenire lungo due direttrici principali: prevenzione e intensificazione della vigilanza. Il Cutgana stanzierà 5000 euro per potenziare la videosorveglianza notturna e scoraggiare la sempre più diffusa inciviltà che ha portato in passato anche all’abbandono indiscriminato di mobili, elettrodomestici e materiale di risulta dell’edilizia. Tutte queste discariche sono state già bonificate mentre sui rifiuti abbandonati recentemente l’assessore provinciale Amato ha promesso: “interverremo con modalità di emergenza per rimuoverli immediatamente”. Il consigliere Nicastro si è soffermato invece sull’importanza della collaborazione dei residenti: “dobbiamo far capire loro – ha detto – che la riserva non è un ostacolo alle loro attività ma un fattore di sviluppo”. Fabrizio Turrisi ha invece dichiarato: “con le riprese delle telecamere già presenti nei punti strategici contiamo di arrivare presto ad individuare i responsabili di questo grave reato ambientale. Comunque al di là della repressione da tempo facciamo opera di sensibilizzazione nelle scuole e abbiamo predisposto la sorveglianza quotidiana grazie alla collaborazione col corpo forestale e dei carabinieri. Per quanto riguarda la videosorveglianza contiamo di completare il potenziamento entro fine anno”.
Luca Capuano