Catenanuova. La forte calura di questi giorni doveva diminuire, ed invece a peggiorare le cose arriva, per mettere paura ai residenti, un incendio di grandi dimensioni, che inizia dalla via Pozzo per arrivare all’incrocio fra via Vittorio Emanule e la via Libertà per Regalbuto, attraversata, in quel punto, da un torrente invaso dalle sterpaglie. Dalle ore 14, dunque allarme generale nelle case interessate dall’incendio, ed i domiciliati allertano subito telefonicamente sia la polizia municipale locale e protezione civile che i Vigili del fuoco di Enna, che intervengono celermente per domare l’incendio e prevenire così, danni più rilevanti. Con due mezzi, i vigili del fuoco da sud e da nord, circoscrivono l’area interessata, inizialmente coadiuvati da volenterosi locali e nel giro di un paio d’ore l’incendio è domato. Lo scampato pericolo non frena, però, le ire dei cittadini, perchè il fuoco è arrivato davanti agli ingressi, il fumo ha compromesso la respirazione e sopratutto perchè, anche stavolta, come cinque anni fa, alla stessa ora e allo stesso posto, l’incendio è arrivato puntuale a creare un disastro ambientale di grandi dimensioni. ”Cosa è cambiato rispetto a cinque anni fa – si chiede la signora M.N – e la risposta è la solita: Manca come sempre la prevenzione e tutto il percorso riguardante il vallone che attraversa le case, inevitabilmente pieno di stoppie, con il caldo estivo, vanno in combustione. Stavolta come allora il fuoco ha lambito anche il plesso scolastico “E.Fermi” ed è giunto il momento, per l’amministrazione comunale di agire per prevenire guai più seri“.
Carmelo Di Marco