Agira. Dal monte Teja alle Madonie, per esportare balli e canti tipici del paese di Diodoro Siculo: 30 componenti del gruppo di tradizioni popolari “Trinacria” domenica si sono recati a Petralia Soprana, nella piccolissima frazione di Raffo, per esibirsi al “VI raduno internazionale del folklore” nell’ambito della ventunesima “Sagra del Salgemma” organizzata dall’associazione “Raffo sport club”. La suggestiva borgata che ricade nello splendido parco delle Madonie per un giorno è stata lo scenario di un incontro di culture agli antipodi unite solamente dalla passione per i balli popolari di un tempo. Russi, polacchi e messicani si sono confrontati con gli agirini guidati dal presidente Rosario Lauceri e con i ballerini di Petralia del gruppo folk “Gurafo”. Presenti anche i locali sbandieratori. Tra splendide sculture di sale, immersi in un paesaggio incantevole, i ballerini di Agira hanno voluto ricreare le atmosfere della vendemmia che in passato era definita la stagione dell’amore. E così con “A Vinnigna”, un misto di canto e recitazione, gli improvvisati ma capaci “attori” del gruppo Trinacria circondati da antichi oggetti (“cufini”, “panari” etc.) hanno inscenato la fase dell’innamoramento tra alcuni contadinelli. Ricchi di storia anche i balli “A Vicenna” (la prenotazione per il frantoio) e a pistatura (la pigiatura). E dopo tanto “lavoro” il meritato svago con il “ballo do fistinu” che ha concluso l’esibizione strappando scroscianti applausi. Il gruppo agirino, reduce dal festival internazionale “Paisi Miu” di Leonforte, organizzato dal gruppo “Granfonte”, archivia dunque un’altra esperienza da non dimenticare: “i nostri amici palermitani hanno davvero fatto un ottimo lavoro – afferma Rosario Lauceri – così come a Leonforte anche a Petralia ci hanno accolti con gentilezza e calore. Speriamo di poter organizzare eventi del genere anche nel nostro paese ma serve un po’ più di attenzione da parte dell’amministrazione comunale visto che in giro per la Sicilia portiamo sempre alto il nome di Agira”. Il gruppo si sta ora preparando ai prossimi impegni. L’11 settembre sarà a Raddusa, il 14 a Catenanuova e il 18 a Viagrande per il festival interregionale che si terrà in occasione della sagra della vendemmia.

Luca Capuano