Valguarnera. Si sono conclusi con la processione per le vie del paese, i festeggiamenti in onore del Santo Patrono, San Cristoforo. Un bilancio giudicato positivamente dalla gran parte della cittadinanza e dei tanti emigrati, per la varietà delle manifestazioni. Musica, cultura, intrattenimenti vari, sono stati gli ingredienti principali della Festa. Unica nota stonata a conclusione delle celebrazioni, la mancata effettuazione dei giochi pirotecnici al campo sportivo, per il divieto esercitato all’ultimo momento per ragioni di sicurezza, dagli organi provinciali preposti. “Una grave carenza – ha detto il sindaco Leanza- di cui se ne rammaricata principalmente l’amministrazione comunale.” Di particolare rilievo martedì sera, comunque, la 1^ notte bianca promossa dal centro commerciale naturale “Principe di Valguarnera”, presieduto dalla signora Cedro, che ha visto migliaia di persone sino a notte fonda districarsi tra decine di bancarelle poste nella strada principale del paese: via Garibaldi. Un evento riuscitissimo, gradito alla gente e agli stessi commerciati e che sarà ripetuto a detta degli operatori commerciali della zona l’anno prossimo. A contorno della serata pure il concerto in piazza della repubblica del gruppo “Ligabue Tribute band happy hours”, un altro concerto del gruppo bandistico musicale locale “G. Magno” in piazza Matrice e un mix di poesie, danze e canti spagnoli in piazza Tuttobene. Mercoledì sera poi per gli amanti della musica classica, il concerto lirico- sinfonico in pazza della repubblica della grande orchestra dell’Ersu di Catania, molto apprezzato dai palati fini della grande musica. Da segnalare pure la serata con la poesia nell’incantevole scenario del “Baglio Dell’Area” organizzato dalla nuova Pro Loco Terre di Carrapipi” e la mostra pittorica a Palazzo Prato a cura dell’associazione “Valguarneresi nel mondo”. “Abbiamo fortemente voluto- ha detto il sindaco Leanza- che tutti gli angoli caratteristici del paese, nonostante le poche risorse economiche utilizzate, vivessero in questi giorni un momento di grande splendore, spero che per quello che siamo riusciti a organizzare ci sia stato il gradimento della gente”.
Rino Caltagirone