Agira. La revoca della delibera che aveva annullato la localizzazione dell’area artigianale in contrada Caramitia, è un atto che riaccende la speranza ad un comparto che vive un momento di seria difficoltà. E’ questo il pensiero del gruppo consiliare di opposizione “Uniti per Agira”. “Riteniamo – fanno presente Giardina, Marchese, Bertolo, Marrano, Minnì e Fascetto – che la zona di Caramitia sia la più idonea per tale insediamento, sia perché più vicina all’autostrada, sia perché consentirà la costruzione di opifici più grandi rispetto a quelli previsti in contrada Conche. Inoltre i costi saranno notevolmente inferiori”. Il gruppo di minoranza, conscio dell’importanza dell’opera, mette fretta all’amministrazione del sindaco Gaetano Giunta: “Auspichiamo che avviino subito le procedure per la gara d’appalto per la realizzazione delle infrastrutture dell’area, così da consentire agli artigiani di poter partecipare agli ultimi bandi europei per avere finanziati la costruzione degli opifici e per l’acquisto dei macchinari». L’ultimo affondo riguarda il bilancio 2011 non ancora approvato: «offriamo il nostro contributo di idee ma chiediamo agli amministratori di fare un sacrificio sospendendosi le indennità che costano al comune 100mila euro l’anno”.
Luca Capuano