Prefettura: Individuate azioni per far fronte a incendi

In data odierna si è riunita presso i locali di rappresentanza della Prefettura la Conferenza Provinciale permanente, presieduta dal Prefetto dott.ssa Giuliana Perrotta alla presenza dei Sindaci, del Vice capo di gabinetto dell’Assessore regionale del Territorio e dell’Ambiente, dell’Assessore all’Agricoltura, sviluppo rurale e promozione dei prodotti tipici della Provincia di Enna, dei rappresentanti degli Enti regionali e locali con competenza in materia di protezione civile e agronomica, delle Associazioni di categoria e degli Ordini professionali degli agricoltori e degli allevatori, al fine di individuare sinergiche metodologie d’azione finalizzate a prevenire e fronteggiare il fenomeno degli incendi.
Anche alla luce delle risultanze dell’attività del tavolo tecnico, istituito con decreto prefettizio nell’ambito della Sezione Territorio Ambiente e Infrastrutture della stessa Conferenza Permanente, sono stati concordati i seguenti obiettivi di breve, medi e lungo periodo:
Gli obiettivi di breve termine, alcuni dei quali saranno attuati entro il mese di giugno 2011, in modo che possano incidere significativamente nell’ambito della prevenzione del fenomeno degli incendi in relazione alla corrente stagione estiva:

Attività di sensibilizzazione. Qualsiasi attività di prevenzione e lotta agli incendi non può prescindere dal coinvolgimento della popolazione, soprattutto in considerazione della elevata percentuale di incendi attribuita ogni anno ai comportamenti umani, sia volontari che involontari.
Sarà quindi avviata una campagna di informazione e sensibilizzazione del pubblico che mira alla formazione di una collettività che partecipi con le Istituzioni alla difesa del patrimonio comune, che tuteli il suo territorio ed esprima una elevata coscienza ambientale.

I soggetti maggiormente interessati dalla campagna sono gli agricoltori e gli allevatori per il ruolo stratagico svolto a tutela dell’ambiente e in quanto fruitori di circa l’80% dell’intera superficie provinciale. E’ stato realizzato un depliant informativo con cui si richiede il loro contributo nella lotta agli incendi e in cui si sintetizzano gli obblighi di legge a cui sono soggetti in base alle disposizioni normative vigenti ed alcune buone pratiche da tenere in caso di incendio.
Sarà inoltre veicolato il messaggio che gli operatori del settore agricolo costituiscono le sentinelle a tutela del territorio, potendo non solo segnalare con immediatezza lo svilupparsi di un incendio ma anche le situazioni di criticità che possono mettere a rischio l’ambiente e la popolazione. Tali situazioni verranno analizzate in sede di Tavolo operativo e segnalate alle istruzioni competenti. In caso di mancata risoluzione del problema a cura delle stesse istituzioni, si individueranno degli interventi sussidiari a cura di altri Enti.
La campagna di sensibilizzazione sarà una campagna di prossimità quindi quanto più vicina al luogo d’interesse degli operatori del settore agricolo, con la tenuta di riunioni informative presso i Comuni sede di COM ( 7 su 20) che faranno da collettori degli operatori del settore anche residenti nei Comuni che del COM fanno parte.
In particolare le riunioni si terranno secondo il seguente calendario:
22 giugno 2011 Catenanuova ( Centuripe e Regalbuto): ore 18,30 Centro Servizi zona Artigianale Catenanuova;
24 giugno 2011 Barrafranca ( Pietraperzia) : ore 18,30 Sala Mons. Cravotta Immobile terzo Settore Affari Sociali Barrafranca;
27 giugno 2011 Piazza Armerina (Aidone – Valguarnera) : ore 18,30 Aula Alfredo Chiara ex sede Universitaria Piazza Santa Rosalia Piazza Armerina;
28 giugno 2011 Nicosia (Sperlinga) ore 19,00 Aula Consiliare del Palazzo Municipale Nicosia;
29 giugno 2011 Leonforte (Agira – Assoro – Nissoria ) ore 18,30 Villa Bonsignore Corso Umberto 349 Leonforte;
30 giugno 2011 Troinas (Cerami – Gagliano Castelferrato ) ore 18,30 Aula consiliare del Palazzo Municipale Troina;
1 luglio 2011 Enna (Calascibetta – Villarosa ) ore 18,30 Centro Comunale Polifunzionale Via dello Stadio Enna.

I relatori saranno i rappresentanti degli Enti che del Tavolo Tecnico fanno parte.

Attività di formazione. L’ordine degli Agronomi attiverà a seguito di una convenzione sottoscritta con l’INAIL un’attività di formazione degli operatori del settore agricolo in materia di sicurezza con particolare riferimento alla prevenzione antincendio. Tale attività sarà indirizzata, in via prioritaria, alle imprese agricole obbligate per legge ad adempiere all’obbligo formativo.
Attività di prevenzione. Reiterazione per l’anno in corso dell’ordinanza prefettizia adottata nell’anno 2010 ai sensi dell’articolo 2 del TULPS concernente il controllo dei siti deputati all’accensione dei fuochi artificiali. Con tale ordinanza, il rilascio dell’autorizzazione all’accensione di fuochi pirotecnici, fino al 30 settembre 2010, sarà subordinato al parere obbligatorio della Commissione Tecnica Provinciale per le materie esplodenti. L’adozione di tale ordinanza non sarà di nocumento all’utilizzo dei fuochi artificiali nelle celebrazioni religiose, ma assicurerà che tale uso avvenga nel rispetto delle norme e a seguito della verifica delle condizioni di tutela della sicurezza pubblica. Dopo l’adozione dell’ordinanza nell’anno 2010 non si sono infatti più verificati incendi a seguito dell’accensione dei fuochi artificiali come quelli che all’inizio della stagione estiva dell’anno scorso avevano danneggiato ettari di bosco e messo in pericolo le popolazioni.
Avvio di un’attività di studio finalizzata all’individuazione di tecniche agronomiche che abilitano gli agricoltori ad un reimpiego del materiale agricolo o forestale in agricoltura. L’articolo 185 del d.lsg.vo n. 152/2006, come modificato dall’articolo 13 del decreto legislativo n. 205/2010, prevede infatti che non sono soggetti alle disposizioni concernenti lo smaltimento dei rifiuti, i residui delle potature e comunque delle coltivazioni agricole, reimpiegati in agricoltura.
Stipula di una convenzione con l’ATO per il trasporto e conferimento dei residui agricoli in discarica.
La convenzione permetterebbe agli agricoltori di ottemperare alle disposizioni di legge che vietano di bruciare le sterpaglie con costi ridotti e con un servizio “a domicilio”.

Sono stati inoltre individuati i seguenti obiettivi di medio temine da realizzare prima della campagna estiva 2012:

Valutare la possibilità di attivare con gli Enti proprietari di terreni agricoli in prossimità di zone antropizzate e di vie di comunicazione, forme di convenzione con cui tali aree vengono affidate in gestione ai privati che possono curarne la tenuta anche ai fini di prevenzione antincendio;
Attivare una campagna in favore del sistema di decespugliamento chimico, previa intesa con le associazioni ambientaliste, privilegiando i prodotti biodegradabili che non danneggiano l’ambiente ma che riducono drasticamente l’infestamento erbaceo;
Proporre alla Regione Siciliana la stipula di una Convezione che preveda l’impiego degli operatori dell’Azienda Forestale e del Ripartimento regionale delle Foreste e di altri Enti Regionali anche in aree non demaniali ma la cui bonifica dalle sterpaglie risulta indispensabile per la tutela dell’ambiente e per la sicurezza della popolazione;
Estendere la formazione degli operatori del settore agricolo in materia di sicurezza con particolare riferimento alla prevenzione antincendio anche ai soggetti non obbligati per legge ossia ai coltivatori diretti conduttori di fondi senza l’ausilio di personale dipendente;
Attivare la stipula di convenzioni con gli Enti che erogano contributi nel settore agricolo al fine di far sì che gli adempenti di prevenzione antincendio non siano connessi soltanto ad un meccanismo sanzionatorio, ma anche ad uno premiale. Il rispetto puntuale degli obblighi di decespugliamento e di tutte le misure antincendio potrà comportare un punteggio aggiuntivo per il conseguimento di erogazioni pubbliche: l’affidabilità professionale a tutela dell’ambiente e degli interessi privati.

Sono stati individuati anche degli embrioni di obiettivo di lungo termine da realizzare nel prossimo triennio:

Si tratta di obiettivi strutturali finalizzati a:
una mappatura completa del territorio anche con l’ausilio di schede di autoconoscenza compilate dagli stessi agricoltori e allevatori;
individuare una metodologia colturale collettiva che individui sistemi di coltivazione che permettano una maggiore tutela dell’ambiente dall’aggressività degli incendi.
Ha partecipato alla Conferenza Permanente anche il Prof. Biagio Pecorino, Docente della Facoltà di Agraria di Catania che è intervenuto con un qualificato intervento in materia di Politica agronomica e gestione degli interventi strutturali a supporto.