Si è conclusa ieri, la Missione Giovani a Troina, fortemente voluta da Mons. Salvatore Muratore, Vescovo di Nicosia, che ha visto le piazze e le strade del paese, colorarsi di musica, allegria, ma soprattutto voglia di far conoscere Gesù.
Tre giorni carichi di attività ed eventi, che hanno preso il via venerdì pomeriggio con l’accoglienza dei Missionari presso la chiesa S. Famiglia di Nazareth. Qui i ragazzi hanno incontrato le famiglie, che per tre giorni sono diventate le loro famiglie, dando la disponibilità ad aprire la propria casa ai missionari, un momento particolare ed intenso nel quale si è potuto riscoprire il senso cristiano della comunione e dello stare insieme.
La sera del venerdì è stata dedicata ad un momento di festa spettacolo per tutti i giovani all’interno del Disco Pub ZOE, dove i missionari hanno avuto la possibilità di contattare e conoscere i giovani ed animare la serata, all’interno del gioco- quiz “Dr. Why”, con balli, canzoni e mimi di evangelizzazione. Un vero successo!
Sabato, invece, i missionari sono stati impegnati, in mattinata, nell’evangelizzazione di strada e, nel pomeriggio, nei laboratori in preparazione all’evento serale “Chiamati per nome…”, un incontro speciale con Gesù che si è tenuto presso la Chiesa di S. Caterina.
Il tutto si è concluso domenica mattina, alla Chiesa Madre, con la S. Messa per i giovani presieduta da S. E. Mons. Salvatore Muratore.
A detta dei giovani troinesi, un’esperienza toccante e rinvigorente per la fede, spesso traballante e a rischio, ma non solo. Un’esperienza che ha dato un tocco di freschezza ai più grandi, quelli la cui fede è raggrinzita, stantia, vecchia. Un mezzo per tornare giovani, quando tutto era possibile e i sogni erano ancora speranze.
Sandra La Fico