Enna – Dopo sette anni esatti sul circuito automobilistico di Pergusa sono tornati a rombare i motori con la disputa della manifestazione “Old Time”, una gara di durata (un’ora) riservata alle auto storiche, mentre la prima prova del Trofeo Sicilia è stata rinviata a data da destinare per scarsità di concorrenti(appena 9). A vincere questa gara di durata con cambio pilota è stato il messinese Raffaele Picciurro con la Porsche 911 dell’Island Motorsport, che ha approfittato della corsa suicida della coppia Carmelo Bruno e Salvatore Corrado, a bordo pure loro di una Porsche 911, per gestire con tranquillità la gara dal settimo giro in poi. Raffaele Picciurro ha saputo gestire la gara al meglio, mentre Carmelo Bruno ha subito un’ammonizione, e dopo, nel cambio pilota, è sceso di posizione, sino a ritirarsi all’undicesimo giro. Picciurro ha viaggiato alla media di 134,475, miglior tempo sul giro in 2’07”672. Ottimo secondo posto per i due Crescenti, Carmelo ed Antonio, che sono stati gli unici a tenere testa con la loro Alfa Romeo GTV alla Porsche, staccati alla fine di 2’09”603, mentre al terzo posto, stacatta di un giro, un’altra Alfa Romeo GTV con l’equipaggio Alfio Tudisco ed Antonino Lo Certo. Al quarto posto si è classificata l’Alfa Romeo Giulietta di Quintino Gianfilippo, staccata di due giri, quindi la coppa Michele Miano e Serafino La Delfa su Alfa Romeo, staccata di 3 giri. Delle quindici vetture partite soltanto undici sono state classificate, in quanto avrebbero dovuto percorrere il 70 per cento dei giri, effettuati dal vincitore. Soddisfatto il presidente dell’Ente Autodromo, Mario Sgro. “L’importante era partire con una manifestazione di velocità – ha dichiarato Mario Sgro – Dopo sette anni di silenzio a Pergusa sono tornati a rombare i motori ed ovviamente questo è un segnale molto importante per dire che ce la metteremo tutta perché il circuito ennese ritorni ai fasti di un tempo con gare titolate ed internazionali”.