Troina. E’ il terzo impianto fotovoltaico di produzione di energia elettrica di 995,40 Kwp, pari ad 1 Mwp, nel territorio del Comune di Troina quello della ditta Energy Group di Tremestieri Etneo, che è stato autorizzato dall’Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità in contrada Gioitto al confine con il Comune di Bronte. Gli altri due impianti fotovoltaici sono: uno in contrada Sanguisuga di 5,266 Mwp, già realizzato dall’impresa Ser. Ger. di Capo d’Orlando, e l’altro in contrada Alberata di 2998,40 Kwp, pari a 3 Mwp, della società Nexa srl di Tremestieri Etneo. I lavori per la realizzazione dei due impianti fotovoltaici in contrada Alberata ed in contrada Gioitto sono iniziati lunedì 28 marzo. E’ molto probabile che, in un futuro non molto lontano, altri impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili saranno autorizzati e costruiti nel territorio del Comune di Troina. Gli incentivi finanziari previsti in misura consistente dalle leggi dello Stato italiano per questo tipo di impianti, sono una delle ragioni che spiegano quest’interesse dell’imprese del settore delle energie rinnovabili per il territorio troinese. Ma non c’è solo l’interesse di queste imprese agli incentivi finanziari. C’è un nesso tra l’esploit delle energie rinnovabili e le difficoltà che questo settore dell’economia locale sta attraversando. Da alcuni anni, il reddito di agricoltori ed allevatori del paese è in calo. Dal 2005 al 2010, è diminuito del 17%. E’ molto forte, per allevatori ed agricoltori, la tentazione di mollare un’attività sempre meno redditizia e di cedere i terreni in proprietà o in affitto ad imprese che costruiscono questi impianti di produzione di energia elettrica termica dal fotovoltaico, da biomasse e dal vento. L’installazione di questi impianti in terreno agricolo modificano il paesaggio rurale sottraendo superficie alle attività agrarie e zootecniche.
Silvano Privitera
