Enna. Dopo un periodo di inattività causa un guasto improvviso, è ora funzionante la TAC presso il reparto di radiodiagnostica del Presidio Ospedaliero “F.B. Capra” di Leonforte. Ne dà notizia il Direttore Generale dell’ASP di Enna, dott. Nicola Baldari: “La parte guasta della TAC è stata riparata in tempi brevissimi dalla fornitura del pezzo da cambiare. L’attività diagnostica, per ricoverati e utenti esterni, è ripresa, pertanto, normalmente. Con grande soddisfazione, comunico che è attiva da oggi la Teleradiologia presso l’Ospedale di Nicosia. Il sistema Ris-Pacs aveva già permesso di passare dalle lastre al cd-rom, ma ora, il cambiamento del supporto delle immagini degli esami radiologici è una vera rivoluzione con molteplici benefici. La nuova metodologia punta all’ottimizzazione dei processi diagnostici, terapeutici e riabilitativi operando attraverso l’integrazione dei due sistemi, l’uno chiamato RIS (Radiogical Information System, che contiene i dati anagrafici e anamnestici dei pazienti, l’altro PACS (Picture Archiving and Comunication System) che è il programma per la gestione, elaborazione, analisi e referatzione delle immagini diagnostiche. È ovvio che la digitalizzazione delle immagini radiologiche introduce innumerevoli vantaggi, in quanto ne consente la diffusione attraverso la rete informatica. Ma oltre a consentire la trasmissione di dati, referti e documentazione iconografica tra i reparti e le altre strutture sanitarie, permette lo sviluppo della teleradiologia. Infatti, il reparto di diagnostica per immagini dell’ospedale di Nicosia, diretto dal dott. Armando Monzù, inserito nel progetto regionale SETT per la provincia di Enna, ha la possibilità di collegarsi con i due centri di riferimento di Catania e Palermo, rispettivamente il Vittorio Emanuele e il Policlinico, per una eventuale second opinion, nel caso di necessità. La teleradiologia è, pertanto, un servizio innovativo di indubbia rilevanza per la qualità dell’offerta sanitaria erogata all’utenza dall’ASP di Enna”.