Quando sembrava essere tornato il sereno intorno all’Enna, ecco comparire i fantasmi che, però, il vice presidente Antonino Spallino ha subito voluto schiacciare via infondendo tranquillità.
Tutto è venuto fuori ieri pomeriggio quando i giocatori si sono rifiutati di allenarsi in attesa di incontrare Spallino per avere un chiarimento. “Abbiamo chiesto di incontrare la società, ma pare che per un imprevisto Spallino non è potuto venire e l’abbiamo rinviato a domani (oggi per chi legge)” ha detto il capitano Michele Fiaccaprile all’uscita dallo stadio. Quando al capitano ennese gli è stato chiesto se alla base della loro decisione ci sia il pagamento dei rimborsi spesa, Fiaccaprile ha risposto così: “Siamo in una fase delicata della stagione e bisogna stringersi e stare uniti, per questo abbiamo chiesto un incontro con la società per avere chiarezza”.
I giocatori si aspettavano di incontrare Spallino nella giornata di ieri, ma non è stato possibile come ha spiegato lo stesso senza tirarsi indietro dalle sue responsabilità: “Noi vogliamo pagare tutti i giocatori e li rassicuro tutti però c’è un problema di fondo”; un problema che Spallino spiega così: “Abbiamo avuto una riunione tra di noi imprenditori per capire come pagare tutti. I fondi stanziati purtroppo sono serviti a pagare delle multe pregresse che non erano state messe in conto”; l’ultima delle quali è stata di 6 mila e 500 euro nei giorni scorsi. “Credevo di riuscire a dare qualcosa ai giocatori la settimana scorsa, ma per un problema di valuta alla banca c’è stato un ritardo” ha aggiunto Spallino che continua: “Rassicuro tutti, questa società ha intenzione di rispettare i patti, purtroppo si sta attraversando un periodo difficile, capisco le ragioni dei giocatori, chiedo di restare uniti e superare insieme le difficoltà”.
Ad intervenire è anche il presidente Peppino Cannarozzo: “Spallino sta cercando di sistemare una situazione che sperava di sbrigare in tempi brevi, ma purtroppo non è stato possibile. Domani (oggi per chi legge ndr) sono certo che verrà a parlare con la squadra”.
Non teme pesanti ripercussioni sulla stagione l’allenatore Guido De Maria che la scorsa stagione si è trovato di fronte ad una situazione simile: “I giocatori vogliono un colloquio con Spallino, sono dei bravi ragazzi e sono certo che alla fine sistemeranno tutto”. A mandare a mare tutti i progetti della società, quindi, sono state le multe inaspettate che sono stati costretti a pagare in questi mesi, ma come ha assicurato Spallino, “tutto verrà risolto a breve per il bene dell’Enna”. Non inizia dunque nel migliore dei modi la settimana che precede la difficile sfida contro il Ragusa, una gara che vale tanto in chiave salvezza ed è per questo che c’è l’assoluta necessità di stare tranquilli.