Il ritorno sulla panchina dell’Enna di Guido De Maria sembra aver riportato un nuovo entusiasmo nell’ambiente gialloverde ed i primi frutti sono stati raccolti a Trecastagni dove l’Enna, sabato, ha strappato un prezioso pari. Si è vista una buona prestazione dell’Enna, una gara senza macchie per gli uomini di Guido De Maria soprattutto sul carattere e nello spirito di sacrificio. Una svolta che porta già lo zampino dell’allenatore messinese che ha saputo tirare il meglio da ogni giocatore. Ma si tratta solo della prima di cinque finali che attendono gli ennesi alla ricerca della salvezza. De Maria, infatti, ha spiegato che c’è ancora tanto da fare e si è detto certo che l’Enna può fare ancora meglio. “Non mi spiego il perchè di questa classifica perchè in in organico ci sono giocatori di valore che, però, hanno bisogno solo di fiducia” ha spiegato il tecnico gialloverde che rivolge il proprio pensiero a Cosimano, inizialmente in panchina a Trecastagni: “È un vero professionista, ha capito la situazione ed è stato in panchina ad aiutare la squadra” ha detto De Maria. Non fa drammi l’attaccante: “Il mister fa le sue scelte e io le rispetto. Devo giocare perchè merito e non perchè mi chiamo Cosimano. In settimana lavorerò sodo per essere in campo”.

Intanto società e tecnico lavorano per portare qualche innesto soprattutto in difesa, il reparto più in emergenza. È già stata aperta qualche discussione che potrebbe portare delle novità già domani alla ripresa degli allenamenti.

Il pari di Trecastagni, abbinato al ritorno di Guido De Maria, hanno riportato l’entusiasmo anche tra i sostenitori di fede gialloverde, molti dei quali disposti a tornare allo stadio per sostenere l’Enna in questa corsa verso la salvezza. E a dare una mano ai gialloverdi potrebbe essere il calendario visto che per l’Enna adesso ci saranno due gare consecutive in casa rispettivamente contro Santa Croce e Ragusa. Ed è soprattutto nello scontro diretto con il Santa Croce che gli ennesi si giocheranno tanto. Innanzitutto perchè c’è la possibilità di dimezzare lo svantaggio di sei punti, un obiettivo alla portata dell’Enna che intanto in questa giornata si è levata il peso del penultimo posto solitario – ora è a quota venti insieme alla Spadaforese – ed ha visto accorciare la classifica per le sconfitte di Belpasso e Taormina. E questi conti li ha fatti anche mister Guido De Maria che non si è posto ostacoli e punta dritto alla disputa dei play out salvezza in casa, un remake dello scorso anno quando portò all’Enna una storica, quanto miracolosa, salvezza dopo una stagione d’agonia.