Nato quattro anni fa, il centro di aggregazione conta oggi circa 150 tesserati, ma il numero è destinato a crescere, visto che le iscrizioni rimangono aperte tutto l’anno. A fine anno 2010 si contavano 178 iscritti. Fino a poco tempo fa ci si poteva iscrivere solo se già in pensione o comunque in età pensionabile. Ora invece sono ammessi tutti coloro che superano il sessantesimo anno di età. L’intento è quello di favorire l’aggregazione in una fascia d’età nella quale diventa sempre più difficile instaurare nuove relazioni sociali e aiutare gli anziani a sentirsi sempre attivi.
Dal 24 ottobre 2009 il centro è presieduto dalla signora Vita Zappalà, ma il direttivo viene rinnovato ogni due anni. Tante le iniziative in programma e altrettante quelle finora realizzate. L’anno scorso, per esempio, il gruppo si è recato in pellegrinaggio a Lourdes, si è gemellato con il centro anziani di Noto, ha partecipato ad uno scambio culturale con gli anziani di San Marco d’Alunzio. Sono state organizzate diverse conferenze su tematiche importanti e di ampio interesse, e gite in luoghi diversi. Da dicembre il maestro di ballo Calaciura, tutti i venerdì, tiene delle lezioni di liscio e di latinoamericano. Inoltre tutti i sabati si organizzano delle serate danzanti e, per i primi mesi di quest’anno, sono già previste delle serate di festa. Dopo San Valentino, la prossima serata sarà quella di giovedì 24 con ballo e buffet di dolci; poi è prevista una cena al ristorante per la festa delle donne con consegna di mimose; tra aprile e marzo si andranno a visitare gli archi di Pasqua nell’agrigentino e in seguito si organizzeranno altri incontri e gite. La signora Zappalà, presidente del centro, precisa: “Ringrazio Sindaco e Amministrazione per questa opportunità che ci offrono. Senza questo centro molti anziani non uscirebbero di casa e condurrebbero una vita in disparte”.
Valentina La Ferrera