Barrafranca. 31 Gennaio 2011: una data storica che potrebbe entrare nel «Guinnes dei primati» per due anziani barresi che oltre ad essere nati lo stesso giorno festeggeranno i cento anni di vita a Barrafranca. Un evento che assume una certa consistenza visto che recentemente, secondo l’indagine Istat, gli indicatori demografici analizzati nel corso del 2010 danno la Campania e la Sicilia come le ultime due regioni in cui uomini e donne muoiono prima.
E tanto per andare in controtendenza a questi dati, a compiere cento anni sono un uomo Luigi Strazzanti e una donna Avola Rosa, vicini di casa e non legati da vincoli di parentela. Quindi due storie diverse (ma unite da un unico elemento costituito dal traguardo delle cento candeline) in cui i protagonisti dimostrano di avere lucidità mentale e voglia di vivere.
Ha svolto la sua vita andando in campagna sino oltre i 70 anni, in contrada «Torre» con il mezzo di allora «a jumenta». Ma ora che è a casa è un appassionato di musica classica. Il segreto di tanta longevità? Bere tanto latte e mangiare sempre poco ma gustare tutte le pietanze.
Sa scrivere e leggere avendo frequentato solo 4 mesi di prima elementare. Ci rivela tutte le preghiere che dice recita ogni giorno. Ha tre nipoti: Tina, sposata con Salvatore Pistone; Rosetta, con Gino Paternò; e Giuseppe, che convolerà a nozze con Graziella Amore il prossimo settembre. Quattro sono i pronipoti: Damiano, Erica, Flavia e Giuseppe.
Barrafranca è uno dei paesi più longevi della provincia e forse dell’intera isola tanto che ha conosciuto diversi centenari dai primi anni del 2000 con Avola Rosa (102 anni) omonima e prima cugina della new entry tra pochi giorni; Alessandra Russo (102 anni), Giuseppe Messina (104 anni), Angela Ingria (103 anni), Lorenzo Lo Presti (100 anni), Giuseppa Giadone (100 anni) e Angelo Pinnisi (101 anni).
Domani il sindaco in rappresentanza dell’amministrazione e di tutta la comunità barrese consegnerà ai due centenari, Luigi Strazzanti e Rosa Avola una targa ricordo. “ Barrafranca è uno dei paesi più longevi della provincia – afferma il sindaco Angelo Ferrigno – soprattutto negli ultimi anni visto che ho partecipato a cinque centenari”. I festeggiamenti a partire dalle 10,30 proprio per dare l’opportunità a parenti che vengono di altre province e raggiungere la cittadina. Sarà presente anche una rappresentanza della banda musicale.
Renato Pinnisi