Si svolgeranno a Regalbuto, nella zona della “Cittadella dello Sport, organizzate dall’Amatori Regalbuto, i campionati regionali di corsa campestre, che avranno due giornate, la prima si svolgerà domenica prossima ed interesserà n i campionati regionali individuali e la prima prova del campionato di società delle categorie ragazzi e cadetti; inoltre, ci saranno i campionati individuali per le categorie allievi, junior,promesse e senior del settore maschile e femminile. Gli esordienti gareggeranno sulla distanza dei 600 metri; le ragazza sulla distanza di un chilometro, i ragazzi 1500 metri, cadette 2 chilometri, cadetti 2500 metri; per le allieve la distanza da coprire sarà di 4 chilometri, allievi cinque, juniores femminile 6 chilometri, maschili 8 chilometri, promesse e senior femminili 8 chilometri, promesse e senior maschili 10 chilometri.
Il 6 febbraio si disputeranno tutti i campionati di società del settore agonistico e la seconda prova del campionato di società delle categorie ragazzi e cadetti. A marzo dovrebbe iniziare l’attività su pista, ed ancora si deve varare il relativo calendario. L’attività su pista è sicuramente molto importante ed ancora una volta il campo di atletica “Tino Pregadio” di Enna bassa potrebbe essere il punto di riferimento delle manifestazioni regionali,così come è avvenuto lo scorso anno, solo che l’amministrazione comunale, ed in special modo il sindaco Garofalo e l’assessore Grimaldi, dovranno, con una certa urgenza, valutare la opportunità di inserire in bilancio delle somme che consentano di organizzare dette manifestazioni, oltre a curare con particolare attenzione il campo, eliminando le erbacce che incominciano ad interessare parte della pista, a pulire periodicamente l’impianto, assegnando del personale che deve essere istruito sulle modalità e svolgimento delle manifestazioni di atletica leggera. Lo scorso ad assumersi questo incarico fu la Pro Sport di Valguarnera, ma ora dovrà pensarci il comune capoluogo, in caso contrario si rischia quest’anno di non avere alcuna manifestazione regionale. Già un incontro c’è stato tra il sindaco Garofalo ed il presidente del Coni provinciale, Roberto Pregadio, durante il quale si discusso sul futuro del campo di atletica leggera, ma sino a questo momento di concreto si è fatto poco o niente e si rischia , se non c’è la disponibilità finanziaria, che al campo di Enna non venga assegnata alcuna gara regionale con tutte le conseguenze del caso, nel senso che l’impianto diventerebbe una “ cattedrale nel deserto”.