Ancora chiuso il macello comunale a Troina
Troina - 08/01/2011
Troina. Il macello comunale è chiuso dall’inizio delle feste di Natale del 2010. Ad oggi, non è stato ancora riaperto. Un paio di anni fa, il Comune ha affidato la gestione del macello comunale ad un’impresa di Nicosia, mantenendone il controllo. Da uno degli ultimi periodici controlli effettuati, prima di Natale, si è visto che lasciavano molto a desiderare le condizioni igieniche in cui erano tenuti i locali del macello. “Sulla scorta dei risultati di quel controllo – ha dichiarato il vice sindaco Nicola Schillaci, – abbiamo chiesto, con lettera, alla ditta che gestisce il macello di mantenerlo pulito”. La lettera è stata inviata per conoscenza al servizio veterinario del distretto di Nicosia dell’azienda sanitaria provinciale di Enna. Dai controlli effettuati in quei giorni, è venuto fuori anche che l’impianto di depurazione annesso al mattatoio comunale non funzionava. A quel punto, il Comune ha deciso di chiudere il macello per ragioni di sicurezza igienico-sanitarie. Della riparazione del guato all’impianto di depurazione se ne sta occupando AcquaEnna. “A giorni, il depuratore ritornerà a funzionare”, ha aggiunto il vice sindaco Schillaci. Non passerà molto tempo, dunque, che il mattatoio comunale riaprirà, dopo aver rimesso in funzione il depuratore e ripristinato le normali condizioni igieniche dei locali dove avviene la macellazione dei bovini, suini ed degli ovini. La chiusura del macello comunale ha creato disagio ai macellai troinesi che, per macellare bovini, suini ed ovini, non avevano altra scelta di quella di andare in uno dei macelli del catanese più vicini a Troina. Per raggiungere quelli di Sferro, vicino a Paternò, e di Belpasso, i macellai troinesi devono percorrere la statale 575, che l’Anas mantiene in pessimo stato. Tutto questo ha un costo. Ma il problema principale non è il costo in più del trasporto, che pure è un problema da non trascurare nel lungo periodo. Quei 32 km e 700 m della statale 575 Troina-Ponte Maccarone, nelle condizioni in si ritrovano, non sono agevoli da percorrere. Raggiunto il ponte Maccarone, bisogna percorrere qualche altra decina di km per arrivare al mattatoio. Un macellaio ci ha detto che, dopo un lungo viaggio, gli animali arrivano stressati al mattatoio e a risentirne sono il colore ed il sapore delle carne macellata.
Silvano Privitera