Ancora un successo pieno il “Natale fra la gente” che, con una ‘cena speciale’, all’insegna della straordinaria amicizia e solidarietà, quest’anno ha allargato gli orizzonti coinvolgendo tutti i ragazzi diversamente abili dei tre Csr di Enna, Piazza Armerina e Barrafranca. La manifestazione, organizzata dai presidenti, Giuseppe Adamo, Lorenzo Naso e Calogero Vetriolo, si è svolta ieri sera presso un noto hotel di Piazza Armerina. Tantissimi i partecipanti, belli i sorrisi delle ragazze e dei ragazzi ‘così speciali’, che alla fine della cena si sono esibiti con i loro pezzi forti: canti e balli che hanno rallegrato ancora di più la serata. “Una splendita festa e una bellissima occasione per noi diversamente abili, per poterci incontrare e conoscere –ha detto Salvatore Speciale, 25anni, che seppure in carrozzella si divertiva in compagnia della moglie e della sua bambina-. “Sono contento, sono felice” –gli ha fatto eco Giuseppe La Rosa, 27 anni, un altro ragazzo in carrozzella. “Noi genitori –ha detto Maria Tricarichi, mamma di Valentina- vogliamo dire grazie ai responsabili dei Csr, alle operatrici, agli operatori per quello che fanno per i nostri tesori. Vogliamo sperare che le Istituzioni non ci abbandonino e che ci diano la speranza che finalmente dopo capodanno i Csr riaprano e funzionino senza interruzioni. Noi abbiamo bisogno dei centri di riabilitazione aperti”. I Csr, come si ricorderà, sono stati chiusi il 10 novembre scorso per il mancanto rinnovo della convenzione tra Provincia regionale e i Comuni aderenti. Le risorse finanziarie però ora sono state reperite e deliberate e quindi, in questi giorni, con la firma del protollo d’intesa finalmente si darà avvio alla convenzione 2011. L’unico comune che non ha aderito al progetto di attività riabilitativa e terapia occupazionale è stato quello di Piazza Armerina. “La festa l’abbiamo voluta fare proprio a Piazza Armerina –ha affermato Giuseppe Adamo- proprio per stimolare l’Istituzione locale ad avere più attenzione nei confronti dei disabili del suo comune”. “Questo è l’anno della sensibilizzazione e dell’integrazione –ha sottolineato invece Lorenzo Naso- per questo abbiamo voluto che in questa festa natalizia ci fosse l’incontro di tutti i disabili e i genitori dell’ennese, una buona occasione per conoscersi meglio”. “I Centri di riabilitazione dell’ennese vengono gestiti con il cuore -ha evidenziato Calogero Vetriolo-, anche perchè noi responsabili siamo genitori di disabili”.
Giacomo Lisacchi