Enna. Oggi riunione in Prefettura alla presenza tra gli altri dell’ANAS, della Protezione civile, dell’ASI e della provincia, si è affrontato un annoso problema rilanciato dal Comitato di valorizzazione dell’area del Dittaino promosso da Confindustria e dalle Aziende insediate in ASI, che riguarda lo stato di degrado dell’alveo dei fiumi e torrenti ricadenti nell’area che con l’arrivo delle piogge più consistenti sistematicamente esondano invadendo la sede delle strade di accesso all’ASI e di raccordo con lo svincolo dell’A19.
L’Avv. Nino Grippaldi, presidente di Confindustria Enna ha ringraziato il Prefetto per la solerzia con cui ha convocato gli Enti responsabili, ma occorrono – ha fatto presente – misure urgenti per mettere in sicurezza l’area ASI e la viabilità di raccordo con l’A19.
Già da molti anni si sono sistematicamente registrati allagamenti di aziende con danni cui la Regione è stata poi chiamata a risarcire, con pericoli per l’incolumità dei lavoratori e dei mezzi in transito. “La prossima apertura dell’Outlet e l’aumento di flussi che si determineranno con gli eventi legati alla Venere di Morgantina impongono di alzare il livello di prevenzione e di approntare soluzioni che arginino il depluvio delle acque oggi deviate dal loro letto naturale a causa della mancata bonifica degli alvei”, ha confermato Nino Grippaldi, che continua: “Abbiamo appreso dall’ANAS che sono in via di aggiudicazione i lavori di ripristino della sede stradale della SS 192 in uscita da Dittaino. Speriamo che l’iter non subisca rallentamenti ma esprimiamo disappunto per il fatto che i lavori di pulitura e ripristino dei corsi d’acqua, pur finanziati da febbraio 2010, sono stati appaltati solo a novembre grazie all’arrivo del nuovo ingegniere capo del Genio civile. Ovviamente ipotizzare in questa stagione di avviare i lavori è cosa impossibile, per cui si rischia di dover registrare anche quest’anno i soliti annosi problemi, allagamenti delle aziende, impraticabilità stradale. Per questi motivi è necessario che si trovino soluzioni tampone per scongiurare il peggio”.
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