Troina. “Quando inizieranno i lavori sulla strada statale 575 Troina-Ponte Maccarrone?”. E’ una domanda, questa, che i troinesi si pongono da quest’estate, quando hanno appreso che l’Anas aveva indetto per il 22 settembre due gare per appaltare i lavori per il ripristino delle normali condizioni di transito in questa strada di vitale importanza per i collegamenti di Troina, Capizzi e Cerami con Catania, mediante il consolidamento delle pendici e la pulizia delle opere di smaltimento idraulico. Dal comitato cittadino, che nel mese di marzo di quest’anno organizzò una manifestazione popolare per sollecitare l’avvio di questi lavori, apprendiamo che l’Anas gli ha fatto sapere che la data presunta d’inizio di questi lavori è prevista per il mese di novembre. Gli interventi dovranno essere portati a termine in 180 giorni dalla data di consegna dei lavori di importo complessivo di 2 milioni e 200 mila euro. La strada statale 575 è lunga 37 km e 700 m. Le gare di appalto sono due: una per i lavori di ripristino della transitabiltà in condizioni di sicurezza nel tratto da km 0 al km 18 e l’altra per lo stesso genere di lavori nel tratto dal km 18 al km 32 + 700 m. Queste due gare, svoltesi il 22 settembre, sono state provvisoriamente aggiudicate. Il fatto dell’aggiudicazione provvisoria fa temere che eventuali ricorsi delle altre imprese concorrenti possano ritardare l’aggiudicazione definiva e di conseguenza anche l’avvio di lavori possono subire un rinvio. Sarebbe una cosa grave, se questo accadesse. Ad una simile eventualità preferiscono non pensarci i torinesi perché sperano che a novembre quei lavori inizino davvero e senza intoppi. Non che i troinesi non siano preoccupati per il pessimo stato della statale 120 per Nicosia e Cesarò e delle strade provinciali Troina – Gagliano e Gagliano – Agira, che possono essere chiuse al transito da un giorno all’altro, per i collegamenti con Enna e l’autostrada Palermo-Catania, ma per loro la statale 575 è come un cordone ombelicale perché, anche se amministrativamente appartiene alla provincia di Enna, è con Catania che Troina ha legami strettissimi legami per la sanità, l’istruzione e l’economia.
Silvano Privitera