Villarosa. Festeggiamenti in onore della Madonna della Catena
Villarosa - 04/09/2010
Villarosa. Tutto pronto per i festeggiamenti in onore della Madonna della Catena, la cui direzione del santuario, a poco più di un chilometro del centro abitato, quest’anno è affidata a padre Giuseppe Carà della parrocchia Immacolata Concenzione. I festeggiamenti, ufficialmente, inizieranno nel pomeriggio di martedì, quando in processione il fercolo della Madonna, portata a spalla dall’omonima confraternita, sfilerà in paese fino a raggiungere la chiesa dell’Immacolata. Intanto, come da tradizione, già da qualche giorno sono iniziati i pellegrinaggi a piedi di molti fedeli villarosani e della vicina frazione di Villapriolo. Mercoledì 8, alle alle ore 18, Messa celebrata da don Carà e subito dopo solenne processione per riportare la venerata immagine della Madonna nella sua piccola chiesetta di contrada Quattro Aratati. Alle funzioni religiose si aggiungeranno gli altri appuntamenti, dai fuochi di artificio alla banda musicale, al concerto di mercoledì alle ore 21,30 nello spiazzo antistante il santuario del cantautore siciliano Vincenzo Spampinato. Un omaggio, quest’ultimo, da parte dell’assessore regionale al Turismo, Nino Strano, all’amministrazione comunale. Dunque, chiusura con il botto e bilancio positivo per il cartello estivo villarosano allestito dall’assessore Mimmo Russo e dal sindaco Gabriele Zaffora. Nonostante la congiuntura economica sfavorevole, sia la villa “Lucrezia” e l’anfiteatro dell’Istituto comprensivo “De Simone”, che le piazze di Villarosa e Villapriolo sono state teatro di eventi importanti capaci di richiamare migliaia di spettatori. “Un ruolo fondamentale per questo successo –hanno dichiarato il sindaco Zaffora e l’assessore Russo- è stato indubbiamente anche l’impegno delle associazioni locali e a Villapriolo della commissione festeggiamenti, con le quali siamo state in grado di organizzare manifestazioni di alto livello qualitativo e culturale”. Infatti, basti pensare al carnevale agostano animato dalle maschere del gruppo folcloristico “Les Gilles” di Morlanwelz, città belga con la quale Villarosa è gemellata, e ai concerti del tenore italo-canadese Sebastiano Barberi, del cantautore romano Luca Barbarossa e del complesso napoletano “Luna Rossa”. Per non parlare delle performance teatrali dell’associazione “Teatri di pietra”.
Giacomo Lisacchi