Estate all’insegna della cultura ad Assoro
Assoro - 11/08/2010
Assoro. Continua l’estate assorina all’insegna della cultura. Un gran successo l’attività di valorizzazione delle tradizioni connesse con l’attività del museo, fortemente volute dal Sindaco, avv.Pino Capizzi.
Nei primi giorni di agosto l’apertura della mostra di pittura degli artisti assorini, ieri sera – con grande partecipazioni di tutti gli abitanti del piccolo centro e di molti turisti – il corteo storico in costume d’epoca che rappresentava il passaggio da Assoro di Federico IV detto il “Semplice” nel 1360. A sfilare gli sbandieratori della città di Floridia, ad aprire il corteo con gli stendardieri della parrocchia di San Leone di Assoro.
Ospite della serata il neo Assessore provinciale Turi Zinna che ha avuto modo di ammirare la restaurata sala “cenacolo” al convento museo Maria SS. degli Angeli.
Questa sera nel cortile esterno del convento museo Maria SS. degli Angeli rappresentazione teatrale di “Agenzia matrimoniale”, commedia in due atti di Dino Di Gennaro, che la compagnia Teatrale “Le Maschere” di Assoro, regia di Pietro Giunta Badoglio.
Importante concerto, domani sera, con l’orchestra sinfonica dell’Ersu di catania, diretta dal maestro Antonella Fiorino. La sera della vigilia di Ferragosto un concerto bandistico dell’Associazione “A.Pacini” di Assoro, diretta dal maestro Giuseppe Piro.
E’ da segnalare il grosso, ed anche indimenticabile successo, non solo per i nostalgici di De Andrè, del concerto della Faber Little Band – asserisce l’Assessore Concetta Assennato (nella foto con gli stendardieri della parrocchia di San Leone, ieri durante il corteo storico – nella caratteristica scalinata della chiesa di Maria SS degli Angeli, svoltosi sabato sera inserito nel programma dello “scambio visioni musicali”.
La Faber Little Band è una formazione di musicisti professionisti, di Campobello di Licata, che ripropone le canzoni di Fabrizio De Andrè, gli strumenti impiegati sono: Betteria, percussioni, chitarre classiche, chitarre acustiche, chitarra elettrica, basso elettrico, tastiere, fisarmonica, clarinetto, flauto, ocarina, voci. Lo spettacolo musicale, ripercorrere i capisaldi del repertorio deandreiano attraverso i principali personaggi dipinti da Faber.
Uno dopo l’altro, i personaggi come Princesa, un giudice, Bocca di rosa, Marinella, Don Raffaè, Geordie accompagnano lo spettatore nella memoria di brani famosissimi e molto apprezzati del cantautore. Fabrizio De andrè è da molte autorevoli parti considerato uno dei pilastri della musica d’autore italiana. Per Faber (il suo nomignolo) la musica è balsamo, riposo, liberazione. La musica è espressione dei propri sentimenti, della propria gioia e del proprio dolore. La musica serve a gridare la libertà. I temi trattati dalla musica di De Andrè, sono quelli dell’amore, della guerra, della libertà della morte, degli ultimi. Molti dei suoi protagonisti sono, infatti, gli “ultimi”, le figure relegate ai margini della società ai quali il cantautore genovese da voce. Ad esibirsi Luigi Intorre (voce e chitarre), Paolo Magrì (tastiere e fisarmonica), Minno Termini (chitarre), Pietro Termini (chitarre e fiati), Giuseppe Guarneri (basso elettrico), Domenico Vella (percussioni), Jonny Gallo (batteria), Daniele Spalletta (voce) e Giusy Burgio (voce).
Il giorno di Ferragosto la festa di Maria SS. degli Angeli, in mattinata la solenne Messa -celebrata da don Alessandro Screpis – con i Confrati e la benedizione degli abiti, alle 20 la processione e la conclusione con i fuochi pirotecnici.