Questura: Servizi straordinari di prevenzione e contrasto dalla criminalità rurale e prevenzione incendi dolosi ad Enna Catenanuova Centuripe e contrade
Catenanuova - 31/07/2010
Enna. Giunti a questa parte iniziale dell’estate, il Questore della Provincia di Enna, Salvatore Patané, traccia il consuntivo parziale dell’intensificazione dei servizi di controllo e prevenzione nel territorio della provincia ennese, disposti al fine di scongiurare la dolorosa piaga degli incendi boschivi, e la perpetrazione dei fenomeni criminosi in genere, soprattutto in ambito rurale, ed implementare i già esistenti dispositivi di vigilanza e monitoraggio del territorio.
In particolare, l’attività della Polizia di Stato nella provincia di Enna, in questa iniziale fase dei controlli straordinari, si è concentrata principalmente nei territori di Enna, Pergusa e Contrade, Capodarso, Grottacalda, Calderai, Dittaino, Catenanuova e Centuripe attraverso la sinergia fra le diverse sue articolazioni operative, tra cui, in questa prima fase, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, la Squadra Mobile, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine di Catania, ed ha consentito, ad oggi, di:
• Denunciare in stato di libertà nr. 4 persone per vari reati, tra cui detenzione di sostanze stupefacenti, ricettazione e porto ingiustificato di armi e strumenti atti ad offendere;
• Identificare nr. 300 persone;
• Controllare nr. 200 veicoli;
• Controllare nr. 7.esercizi pubblici;
• Effettuare nr. 40 posti di controllo;
• Elevare nr. 30 contestazioni al Codice della Strada;
• Ritirare nr.10 fra patenti e carte di circolazione;
• Sequestrare nr. 3 veicoli;
• Effettuare numerose perquisizioni personali, locali ed ad automezzi;
• Sequestrare diverse dosi di hashish e marijuana;
• Sequestrare nr. 3 oggetti, fra armi da taglio ed oggetti atti ad offendere.
I controlli – specificatamente improntati alla prevenzione delle attività illecite, connesse alla criminalità rurale, ed alla piaga degli incendi dolosi – già in questa iniziale fase hanno determinato un sensibile calo della commissione dei reati, anche di quelli contro il patrimonio, in corrispondenza delle fasce orarie e nei giorni in cui sono stati svolti, nonché la riduzione massiccia degli incendi dolosi, ed il forte calo dei furti in abitazione che, generalmente d’estate, con lo spopolarsi della centri urbani, affliggono la città.