Enna. Sono ormai ai ferri corti il presidente della Provincia regionale, Giuseppe Monaco, ed il deputato regionale, Edoardo Leanza, vale a dire i due rappresentanti più autorevoli del PdL e non si esclude che tutto questo possa essere stato provocato dalla guerra aperta che attualmente c’è tra il presidente Berlusconi ed il presidente della Camera, Gianfranco Fini, visto che Leanza fa parte del gruppo “azzurro” e Pippo Monaco è sicuramente un finiano. Scendendo a livello provinciale i contrasti che sono sorti tra i due riguardano la sostituzione dei due assessori dimissionari , Dario Cardaci e Fabrizio Tudesco, ma anche la situazione politica a Regalbuto dove all’interno del centrodestra ci sono turbolenze notevoli sia per la situazione politica attuale sia anche per le future elezioni amministrative nella designazione, l’attuale Gaetano Punzi almeno per quanto riguarda il Pdl, non sarà riconfermato; Meli e Parisi sono i due nominativi che hanno causato un altro contrasto, ed un altro è rappresentato dalla designazione dei due assessori. Pippo Monaco ha chiesto ad Edoardo Leanza di dare una rosa di nomi sui quali scegliere, mentre il deputato regionale ha fatto dei nomi specifici, e tra questi quello di Franco Castello di Sperlinga, che è il secondo dei non eletti nella lista del PdL alle scorse elezioni provinciali. Un braccio di ferro che sta provocando una crisi pericolosa all’interno del centro destra con effetti che potrebbero essere devastanti per il futuro della coalizione perché un ritiro del gruppo dei consiglieri del Pdl, fedeli ad Edoardo Leanza, manderebbe a carte quarantotto la maggioranza con il rischio, non impossibile, di puntare alla sfiducia nei confronti del presidente Monaco. Ieri sera si sono riuniti i rappresentanti dell’Udc, compresi i consiglieri provinciale, tranne il dissidente Lorenzo Granata, per cercare di salvare il salvabile, dopo l’ultimato dato dal presidente Monaco al vice presidente Luisa Lantieri di dimettersi e perché a rischio sono proprio i due assessorati dell’Udc. Si dice che dovrebbe venire ad Enna l’ex presidente della Regione Totò Cuffaro per incontrare il presidente Monaco. Intanto proprio dall’interno dell’Udc, molti hanno dichiarato di voler lasciare l’Udc per il nuovo partito di centro, il Partito della Nazione. Oltre a Lorenzo Granata, hanno già aderito l’agirino Miceli, che è componente regionale del partito, e l’ex consigliere comunale Mario Tedesco. Insomma si prevede una “grande fuga” dall’interno dell’Udc con quali effetti ancora non si sa.
