Troina. Continua a far parlare la pubblicazione “Il racconto della memoria visibile”, il progetto editoriale realizzato con la partecipazione di tutte le scuole di Troina, grazie al plauso del Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni. Nel testo, indirizzato al Sindaco, Salvatore Costantino, e all’Assessore alle Pari Opportunità e alle Politiche dei Giovani, Eliana Chiavetta, il Ministro rende omaggio al volume che “mira a rendere maggiormente consapevoli i bambini della realtà in cui vivono. Oltre alle famiglie ed al sistema scolastico è necessario che anche le istituzioni siano in grado di interpretare le esigenze dei minori. Troppo spesso la politica dimentica la parte migliore della Nazione, la fascia di giovani e giovanissimi cittadini, fallendo così nella sua principale missione: la lungimiranza. Sono invece lieta, continua il Ministro, di registrare un continuo aumento di segnali positivi provenienti dalla provincia italiana, le cui amministrazioni allestiscono iniziative di ottima qualità in favore dei ragazzi, dimostrando sensibilità e lungimiranza. Questo volume ne è una valida testimonianza per quanto riguarda la Città di Troina”.
Il plauso del Ministro, si aggiunge al “Premio Città del libro”, vinto quest’anno dal Comune di Troina e consegnato all’Assessore Eliana Chiavetta dalla scrittrice Giulia Blasi. La motivazione alla base del premio: l’originalità del progetto, teso a realizzare un “raccolto sociale” emotivo, basato sull’appartenenza al territorio e la capacità di coinvolgere i giovani lettori in un lavoro collettivo impostato sulla condivisione dell’identità collettiva.
Il progetto “Il racconto della memoria visibile”, infatti, ha permesso a oltre 200 studenti delle scuole troinesi di riscoprire, attraverso le tradizioni e il racconto delle stesse, il senso di appartenenza al proprio territorio, rendendo visibili emozioni spesso inascoltate.
Poesie, disegni, foto, una vera e propria raccolta della realtà vista attraverso gli occhi e i sentimenti degli studenti di tutte le età. Un invito, per gli adulti, a riflettere e a prendere coscienza che possono esistere visioni diverse, con lo stesso comune denominatore: l’appartenenza alla stessa comunità. Un progetto “lungimirante”, come lo definisce il Ministro Meloni, non solo perché guarda ai ragazzi e quindi agli uomini di domani, ma perché contribuirà a dar vita ad un altro progetto: “La casa della solidarietà”, una struttura che darà ospitalità e speranza a tutti quei giovani in difficoltà, che hanno bisogno di un punto da cui ripartire. “La casa della solidarietà” sarà realizzata a Troina con il Patrocinio di San Patrignano e di quanti vorranno “donare” un gesto di fiducia nei giovani.
Sandra La Fico