Enna. “La politica ennese sulla questione dei rifiuti ha fallito e cerca di nascondere la sconfitta con le proroghe. Non sa come sciogliere il nodo cruciale e cioè: se sono più importanti gli interessi dei cittadini o gli interessi che ruotano attorno al variegato mondo dell’Ato EnnaEuno e di Sicilia Ambiente”. Dopo l’ennesima proroga a Sicilia Ambiente, il presidente del Centro studi “Antonio Romano”, Mario Orlando, non perde occasione per dire la sua parlando anche del costo complessivo del servizio dei rifiuti che “a Enna per l’anno 2010 è di circa 3 milioni e 800 mila euro”. “Si, è vero –dice Orlando- che il calcolo della tariffa da applicare è stato fatto in base al costo del 2003, ma si dimentica di dire che proprio quell’anno si è consumato l’affaraccio della tariffa dei rifiuti. E’ bene ricordare – sottolinea Orlando – che fino al 2002 il costo del servizio dei rifiuti al Comune di Enna costava complessivamente 1 milione 859 mila euro (3 miliardi e 600 milioni delle vecchie lire). Ebbe un’impennata enorme, dopo che il consiglio comunale il 20 novembre del 2001 approvò con un’ampia maggioranza trasversale la delibera n. 70 di esternalizzazione del servizio di gestione dei rifiuti. Da quel momento in poi è stato un susseguirsi di errori e di aumenti con l’aggravante che il Comune si è dovuto anche sobbarcare il costo del personale che prima era impiegato nei servizi di nettezza urbana e ora è utilizzato in altri servizi. Quali sono stati – si chiede Orlando – i reali motivi per i quali tra il 2002 e il 2003 il costo del servizio dei rifiuti a Enna si è più che duplicato? Eppure a questa domanda l’amministrazione e il consiglio comunale di allora avevano il dovere di rispondere. A stabilirlo, in base ad una sentenza del Tar di Palermo, è l’art. 69 del D.Lgs.507/93, secondo cui l’Amministrazione ha l’obbligo, quando ridetermina le tariffe, di motivare analiticamente le scelte e di dar conto delle ragioni e delle circostanze che hanno determinato l’aumento. L’errore commesso nel 2001 –conclude Orlando- a tutt’oggi continua a pesare; e che i limiti a Enna si sono superati nove anni fa sarebbe provato dal confronto con altre città. A Empoli, ad esempio, (tariffa 2009-dati Publiambiente) per una abitazione di 110 metri quadrati abitata da una sola persona si paga 137, 52 euro. A Enna si paga invece 348,04 euro”.
Giacomo Lisacchi