Enna. Assessore Di Maggio su patto di stabilità chiede intervento on.Storace

Enna. L’Assessore provinciale al bilancio, Gaetano Di Maggio, si è fatto promotore tramite il segretario nazionale de “La Destra”, onorevole Storace, di una proposta di emendamento alla imminente finanziaria nazionale. Sulla base dei suggerimenti dati dall’assessore Di Maggio, l’onorevole Storace ha inviato una lettera al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, a nome del partito ” La Destra”, facendo sua la proposta venuta come suggerimento dalla piccola provincia ennese. “La disciplina sul patto di stabilità impone notevoli limiti agli investimenti degli Enti locali – scrive Storace – Considerato che gli investimenti hanno un ruolo determinante per l’economia delle realtà locali e che taluni di essi sono indispensabili per la salvaguardia della pubblica incolumità, si rende indispensabile consentire agli Enti Locali di poter utilizzare gli “Avanzi di Amministrazione” disponibili per interventi di messa in sicurezza e adeguamento alla normativa antisismica degli edifici scolastici e per la sicurezza della viabilità, escludendo detti utilizzi dai vincoli del patto di stabilità”. ”Per le realtà meridionali – prosegue il suggerimento di Gaetano Di Maggio – la realizzazione degli investimenti potrebbe consentire, altresì, di arginare l’attuale crisi occupazionale che sta assumendo i connotati di una crisi sociale”.
”E’ un’iniziativa – ha dichiarato Gaetano Di Maggio – che ci potrebbe aiutare ad intervenire su alcuni problemi importanti per il nostro territorio a cominciare dalla sicurezza nelle scuole. La Provincia regionale ha un avanzo di amministrazione di 7 milioni di euro, una somma che potrebbe consentire al presidente Monaco ed alla giunta provinciale di effettuare interventi concreti sia nell’ambito della sicurezza della scuola sia nell’ambito della viabilità, che per la provincia ennese, sono problemi importanti. Ho fiducia nel segretario nazionale del nostro partito, che è in grado di riuscire a fare approvare questo emendamento, che avrebbe notevoli riflessi positivi sul territorio ennese”.

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redazione-vivienna